Cagliari ed Empoli non si fanno male nello scontro salvezza: 0-0 alla Unipol Arena

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Cagliari ed Empoli non si fanno male nello scontro salvezza: 0-0 alla Unipol Arena

Sulemana in azione contro l'Empoli
Sulemana in azione contro l'EmpoliGianluca Zuddas/LaPresse
Gli uomini di Ranieri hanno provato ancora una volta a risolverla nel finale, ma hanno dovuto fare i conti con un Caprile superlativo.

Niente finale da sogno del Cagliari all'Unipol Domus: questa volta i padroni di casa non riescono a sfondare il muro dell'Empoli, fermandosi sullo 0-0.

Nel primo tempo decisamente meglio l'Empoli, che è partito forte, disputando 45 minuti di grandi intensità e pochissime sbavature. 

A guidare i toscani sono stati soprattutto Daniel Maldini e Cambiaghi, autori delle migliori occasioni della squadra ospite. 

I due hanno sbaragliato la difesa avversaria a più riprese, approfittando dei palloni piovuti dagli esterni, ma è stato Dossena a salvare la squadra di casa, negando soprattuto al classe 2000 delle preziose palle gol. 

Timida la reazione degli avversari, pericolosi soltanto nel finale con un colpo di testa fortuito di Prati, che però si è spento sul fondo.

Decisamente diverso, invece, il secondo tempo, dove il Cagliari è venuto fuori, aggredendo sempre più frequentemente l'area avversaria. 

Come già successo diverse volte nel corso di questa stagione, la squadra di Claudio Ranieri è cresciuta con il passare dei minuti, conquistando sempre più metri e provando ad arrivare in porta con più frequenza. 

I voti dei giocatori in campo
I voti dei giocatori in campoFlashscore

A ispirare l'undici sardo è stato il solito Nicholas Viola, che ha lanciato i suoi in porta, ma ha anche trovato le chance migliori per il vantaggio. 

Al 66' è stato proprio lui a sbloccare il match, beffando un impreciso Caprile da calcio di punizione. Il gol, però, è stato annullato da Maresca, che ha punito un contatto tra Pavoletti e l'estremo difensore dell'Empoli decisivo per il gol. 

L'ex Bologna si è reso ancora una volta pericoloso meno di dieci minuti più tardi, con un colpo di testa finito di poco a lato, e, all'80', ha avuto la più grande opportunità per l'1-0. 

Dopo un brutto fallo di Walukiewicz su Pavoletti, l'arbitro ha assegnato ai rossoblu un calcio di rigore: dal dischetto, però, il numero 10 ha fallito l'obiettivo, con il gol negato da un grande Caprile, che ha salvato i suoi. 

Il pressing del Cagliari non si è spento, con il subentrato Petagna che è riuscito a spaccare in due la gara, ricevendo sui piedi anche una grande palla per il gol vittoria al 95', ma venendo negato da un superlativo Caprile. 

Inutile l'assalto finale degli uomini di Ranieri che, nonostante un secondo tempo superlativo, sono stati costretti a tornare negli spogliatoi con un solo punto, rimanendo in zona retrocessione.