Il Cagliari beffa il Sassuolo: Pavoletti la decide all'ultimo secondo in rovesciata

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
Il Cagliari beffa il Sassuolo: Pavoletti la decide all'ultimo secondo in rovesciata
Il Cagliari beffa il Sassuolo: Pavoletti la decide all'ultimo secondo in rovesciata
Il Cagliari beffa il Sassuolo: Pavoletti la decide all'ultimo secondo in rovesciataProfimedia
La sfida si è aperta con la rete di Erlic dopo sette minuti e soltanto nei minuti di recupero ha visto le reti che hanno consegnato i tre punti agli uomini di Ranieri.

Il Cagliari ci ha creduto fino all'ultimo secondo, agguantando una rimonta nei momenti finali del match contro il Sassuolo, vincendo per 2-1.

Ranieri si è presentato a un match decisivo per riprendere il percorso salvezza con tante sorprese nell'undici iniziale, tra cui la scelta di inserire Lapadula dal 1' per la prima volta in stagione. 

All'Unipol Arena, però, l'atmosfera si è fatta gelida già dai primi minuti, con i neroverdi che hanno trovato la rete del vantaggio già al 7'.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStatsPerform

La squadra di Dionisi, infatti, è partita subito fortissimo, provando la conclusione in diverse occasioni nel primo quarto d'ora.

Dopo i tentativi andati a vuoto di Laurienté su punizione e sucolpo di testa di Matheus Enrique, entrambi parati da un provvidenziale Scuffet, è stato ancora una volta un colpo di testa, questa volta del difensore croato, a valere il vantaggio neroverde.

Il Cagliari, però, non si è perso d'animo, rendendosi pericoloso in più occasioni nei minuti a seguire, ispirato da un grandissimo Viola, che ha lanciato in porta i suoi compagni senza fortuna. 

Sponda Sassuolo, invece, l'unico altro brivido della prima frazione è arrivato dal tiro di Thorstvedt, che però non è bastato ad aggiornare di nuovo il tabellino prima dell'intervallo. Il norvegese è rimasto eroicamente in campo dopo aver perso due denti in uno scontro di gioco con Sulemana

Nel secondo tempo, il Cagliari ha ripreso la gara con aggressività, proprio come aveva chiuso i primi 45 minuti.

Ai rossoblu non è mancato il coraggio e non sono mancati neanche gli spunti offensivi, grazie soprattutto a una sostituzione che ha visto Pavoletti e Luvumbo subentrare al posto di Nandez e Sulemana. A mancare, però, è stata la precisione sotto porta, che ha permesso ai neroverdi di gestire con relativa facilità il vantaggio.

Allo scoccare dell'ora di gioco, è arrivato il fallo che sembrava pronto a cambiare l'inerzia della partita: Tressoldi, dopo un brutto intervento, ha rimediato il secondo giallo, ed è stato espulso per somma di ammonizioni. 

L'uomo in più, però, non ha facilitato troppo il compito ai padroni di casa, che non hanno faticato ad arrivare in porta, ma hanno sempre fallito l'occasione di firmare l'1-1. 

A pochi secondi dal 90', in contropiede, il Sassuolo ha firmato il raddoppio con Bajrami, ma la rete è stata annullata per fuorigioco dal Var per pochi millimetri. 

Ranieri ha inserito altri due attaccanti, Petagna e Mancosu, alla ricerca di un pareggio nel finale. 

L'impianto super offensivo della formazione di casa ha funzionato: al 94', Lapadula, dolorante per una botta al naso, ha approfittato di una mischia nell'area di rigore avversaria per agguantare il pareggio con un gol da distanza ravvicinata.

Il Cagliari ci ha creduto e, dopo un assalto senza sosta, ha trovato il gol del raddoppio negli ultimi secondi di gara, affidandosi a un eurogol in rovesciata del solito Pavoletti, che si è confermato l'uomo della provvidenza dei sardi.