L'Uruguay è un Paese piccolo rispetto ai vicini Argentina e Brasile, con una popolazione di poco meno di 3,5 milioni di abitanti. Ma quando si parla di calcio, le sue "dimensioni" aumentano considerevolmente. Ha ospitato la prima Coppa del Mondo nel 1930 e l'ha vinta subito, battendo l'Argentina in finale. Ha trionfato anche nella Coppa del Mondo di 20 anni dopo, battendo la squadra di casa, il Brasile. In Uruguay il calcio è, e non esageriamo, una religione. Il fatto che così tante persone credano, amino e guardino il calcio ha a che fare con il modo in cui la nazione è stata plasmata.
Gli antenati della stragrande maggioranza degli uruguaiani sono discendenti dei colonizzatori europei arrivati sulle sue coste nel XIX secolo. La maggior parte proveniva dalla Spagna e dall'Italia. Nel censimento del 2011, il 93,9% degli intervistati ha indicato un'ascendenza prevalentemente europea, il 4,9% africana e solo l'1,1% della popolazione è costituito da gruppi indigeni.
Recentemente è aumentato il numero di immigrati dal Brasile e dall'Argentina. Il calcio è quindi nei geni degli uruguaiani: lo sport più popolare del pianeta è stato ed è uno degli aspetti distintivi che ha plasmato la loro identità nazionale. Inoltre, il calcio è emerso prima in questa parte del mondo rispetto alla maggior parte degli altri Paesi.
Uruguaiani contro inglesi
Gli inglesi sono stati all'origine della nascita del calcio in Uruguay (come in molte altre parti del mondo). Il club più antico è stato l'Albion FC nel 1891. Nello stesso anno fu fondato un altro club sportivo "inglese", il Central Uruguay Railway Cricket Club (CURCC). Quest'ultimo fu fondato a Montevideo dai dipendenti di una società britannica che costruiva ferrovie in Uruguay.
Lo scopo del club era quello di offrire ai propri dipendenti attività ricreative sane e attive all'estero. Oltre al calcio, si praticavano anche cricket, rugby e altri sport. In seguito, il CURCC fu rinominato (anche per rendere il club, sempre più popolare, più pronunciabile per i sostenitori di lingua spagnola, la comunità più ampia) con il nome del luogo in cui aveva sede, il quartiere di Peñarol, oggi parte dell'agglomerato urbano di Montevideo.
Alla fine del XIX secolo, in quella metropoli nacquero diversi altri club. Tutti furono fondati da "nuovi" europei, cioè da coloro che vennero in Uruguay per lavorare in quel periodo, non da coloro che avevano gettato le basi della nazione qualche decennio prima. Oltre all'Albion FC e al CURCC ferroviario, c'erano anche l'Uruguay Athletic Club e il Deutscher FK tedesco.
La reazione "nazionale" arrivò con la fondazione del Club Nacional nel 1899, che divenne così il primo club di "veri" uruguaiani. Oltre al nome onnicomprensivo, il Nacional ha rappresentato l'identità nazionale con i suoi colori, che fin dai primi giorni sono stati il bianco, il blu e il rosso, i colori associati all'eroe nazionale uruguaiano José Gervasio Artigas.
Il calcio nel Paese è stato portato a un livello superiore con la creazione del campionato. Fondato nel 1900, è una delle competizioni più antiche del mondo (e la più antica delle Americhe). I primi campioni dell'Uruguay furono i giocatori della ferrovia CURCC. Allo stesso tempo, nel 1900, la squadra del CURCC affrontò per la prima volta il neonato Nacional in un'amichevole. La partita, in cui la squadra "britannica" vinse per 2-0, fu il primo incontro tra le due successive grandi rivali. Si tratta quindi del derby calcistico più antico del mondo, al di fuori di quelli che iniziarono a prendere forma all'interno del calcio inglese alla fine del XIX secolo.
50-50
Il Nacional si unì al campionato uruguaiano nella stagione 1901. Anche in questo caso la vittoria fu del CURCC. Nella terza stagione di campionato, tuttavia, il nuovo avversario si aggiudicò il titolo per la prima volta. Da allora, il trono del calcio uruguaiano è stato occupato de facto esclusivamente da questi due club. Oggi il Peñarol vanta 51 titoli (inclusi quelli vinti come CURCC) e il Nacional 49.
Solo 19 volte ha trionfato un'altra squadra (Defensor Sporting e Danubio sono gli altri club di maggior successo, con quattro titoli di campionato all'attivo). Peñarol e Nacional hanno confermato più volte la loro forza e grandezza anche nelle competizioni internazionali. Insieme hanno vinto otto volte l'equivalente sudamericano della Champions League, la Copa Libertadores. Con cinque trionfi, il Peñarol è al terzo posto dietro ai giganti argentini Independiente (sette titoli) e Boca Juniors (sei).
Il dominio assoluto del Peňarol e del Nacional sul calcio uruguaiano si riflette, ovviamente, nel numero di tifosi di entrambi i club. Anche in questo caso, quasi senza esagerare, il rapporto tra le due rivali è di 50/50. Secondo un censimento tra gli uruguaiani, il 50,35% della popolazione sostiene il Nacional e il 49,45% il Peñarol. Altri sondaggi, più sobri e credibili, dicono che il 45% degli appassionati di calcio è a favore del Peñarol e il 38% del Nacional.
Per farla breve, Peñarol e Nacional sono chiaramente i due maggiori club calcistici del Paese, e quindi due grandi rivali. Il loro derby, chiamato semplicemente e chiaramente Clásico del fútbol uruguayo (Clásico del calcio uruguaiano), non ha rivali nel Paese. Questo nonostante il fatto che entrambe le squadre abbiano molti altri concorrenti all'interno di Montevideo. La concentrazione del calcio all'interno dell'Uruguay è senza precedenti: 12 delle 16 squadre del campionato nell'edizione 2023 provengono dalla capitale.
20 espulsi e nove in carcere
Il principale derby uruguaiano è stato giocato 558 volte. Il Peñarol ha vinto 197 partite, mentre il Nacional ha superato i rivali in 180 occasioni. Le altre 181 si sono concluse con un pareggio. In un numero così elevato di incontri e in un contesto di così forte rivalità, non mancano partite molto interessanti e accese. Una partita che spicca tra tutte è quella del 1949, in cui i giocatori del Nacional fuggirono dalle finestre dello spogliatoio durante l'intervallo. All'intervallo erano in svantaggio per 2-0, ma il motivo della loro fuga sarebbe stato l'insoddisfazione per l'operato dell'arbitro. I tifosi del Peñarol gongolano ancora oggi per l'incidente, deridendo gli avversari per la loro codardia.
Un'altra partita del 1990 fu memorabile perché si trasformò in una rissa, in cui 20 giocatori furono espulsi e la gara non poté essere terminata. 10 anni dopo, una partita tra le due squadre fu così violenta che nove giocatori finirono in prigione per un mese.
Gli uruguaiani amano così tanto il calcio che nel 2011 è uscito nelle sale cinematografiche un film sul Peñarol e i suoi tifosi, intitolato "Manyas" (un soprannome familiare per i giocatori e i sostenitori del club). Il film ha battuto tutti i record del cinema uruguaiano ed è diventato il film di maggior incasso. Anche questo dimostra l'incredibile potere e influenza che il calcio e le due squadre più importanti hanno nel Paese.
Allo stesso tempo, i tifosi del Peñarol organizzarono una spettacolare raccolta di fondi, raccogliendo circa 800.000 corone e stabilendo un nuovo record per le dimensioni di uno striscione steso sugli spalti. Tuttavia, il primato durò due anni, ossia fino a quando i tifosi del Nacional realizzassero una bandiera lunga 600 metri e larga 50, che copriva quasi tutto lo stadio...
Segui il prossimo derby valido per la lotta per il titolo del campionato uruguaiano su Flashscore. Nacional e Peñarol si affronteranno sabato 11 novembre alle 20:30.
I derby della settimana
Sabato 11 novembre
Sudafrica - Premier LeagueKaizer Chiefs - Orlando Pirates
Soweto derby
Kaizer Chiefs e Orlando Pirates sono due dei migliori club del Sudafrica. Entrambi hanno sede nel sobborgo di Johannesburg di Soweto. Tuttavia, nessuno dei due sta attualmente facendo bene. I Kaizer Chiefs sono al 10° posto in classifica e gli Orlando Pirates sono tre posizioni dietro a loro.
Bosnia-Erzegovina - Premijer LigaZrinjski Mostar - Velež Mostar
Mostarski gradski derbi (derby cittadino di Mostar)
Il derby di Mostar è stato oggetto della settimana dei derby di agosto. Tuttavia, la partita tra le vecchie rivali è stata rinviata all'ultimo minuto. Nel replay di meno di un mese fa, la squadra di Zrinjski ha vinto 3-0. Tuttavia, i giocatori del Velez stanno facendo bene in questa stagione. Sono a soli quattro punti dagli avversari.
Cile - Primera División de Chile
Universidad Católica - Universidad de Chile
Clásico Universitario
Il Clásico Universitario è il più antico derby tra due club con radici nel mondo accademico. La prima volta che le squadre della capitale cilena, Santiago, si sono incontrate è stato nel 1909. Le squadre universitarie sono al secondo e terzo posto per numero di titoli cileni.
Brasile - Serie A
Fla-Flu
Fla-Flu (Flamengo contro Fluminense) è un derby urbano tra due grandi club brasiliani di Rio de Janeiro. Il derby Fla-Flu detiene il record mondiale di presenze per una partita di campionato. Nel 1963, 194.603 spettatori si sono recati al famoso Stadio Maracana per assistere alla partita tra il club dei fiammanti vincitori della Copa Libertadores e il Flamengo.
Domenica 12 novembre
Danimarca - Superligaen
Slaget om Kobenhavn (Battaglia di Copenaghen)
L'FC Copenaghen e il Bröndby sono due dei club di maggior successo nella capitale e in tutta la Danimarca. Entrambe le squadre sono attualmente rispettivamente al primo e al secondo posto in classifica. L'FC Copenhagen ha vinto la prima Battle of Copenhagen della stagione per 3-2, ribaltando il risultato con due gol negli ultimi minuti della partita.
Belgio - Jupiler Pro League
Brugse stadsderby (derby cittadino di Bruges)
Il Club Brugge e il Cercle Brugge condividono lo stadio Jan Breydel. Si sono scontrate per la prima volta nel 1900. Il Club Brugge ha avuto molto più successo nel lungo periodo, sia nel derby che in generale, vincendo 18 titoli. Anche il Cercle è riuscito a vincere il campionato belga in passato (tre volte in totale), ma l'ultima volta è stata nel 1930.
Austria - Bundesliga
Linzer derby (derby di Linz)
Nella massima serie austriaca, in questa stagione, si gioca un altro derby cittadino accanto a quello di Vienna. Il Blau-Weiss Linz, entrato in Bundesliga per la prima volta nella sua storia, non se la passa male in classifica dopo aver raccolto 13 punti in 13 partite. Tuttavia, hanno perso la prima partita contro i loro rivali cittadini per 0-2.
Italia - Serie A
Derby dell'Appennino
Firenze, sede dell'AFC Fiorentina, si trova ai piedi dell'Appennino. Un centinaio di chilometri più a nord, all'altra estremità dell'Appennino, si trova Bologna, sede del Bologna FC 1909. Il Bologna ha vinto entrambi i derby della scorsa stagione per 2-1. Attualmente, solo un punto separa i due club in classifica.
Derby della Capitale
Il derby di Roma tra Lazio e AS Roma è una delle partite più emozionanti del mondo, ma entrambe le squadre non hanno dato il meglio di sé in questa stagione. La Roma è al 7° posto, mentre la Lazio è al 10°.
Spagna - LaLiga
Derbi sevillano (derby di Siviglia)
Il derby di Siviglia è conosciuto anche come il Grande Derby (El Gran Derbi). Il Sevilla FC ha sede nel fruttuoso quartiere di Nervión, mentre il Real Betis è un club della parte meridionale e più povera della città. Di conseguenza, la rivalità è in parte una battaglia di classi sociali. Storicamente, il Sevilla FC è più forte, ma attualmente a essere davanti è il Betis.
Portogallo - Primeira Liga
Dérbi da Capital (Derby della Capitale)
Tre club dominano il calcio portoghese. I tre grandi (Os Três Grandes) sono Benfica (38 titoli), FC Porto (30 titoli) e Sporting (19 titoli). Solo due volte nella storia un'altra squadra è stata campione (Belenenses nel 1946 e Boavista nel 2001). E questo è solo uno dei motivi per cui il derby di Lisbona è una partita molto prestigiosa.
Brasile - Serie A
Sao-Sao
Simile al Fla-Flu di Rio de Janeiro, il derby di San Paolo prende il nome dalla combinazione delle sigle dei due grandi club del paese. Santos e Sao Paulo FC si sono affrontati in 321 partite ufficiali. In 139 di esse i giocatori del San Paolo si sono imposti, mentre 107 volte ha prevalso il Santos. L'ultimo derby si è concluso con un 4-1 per il San Paolo.
Ecuador - Liga Pro
El partido inmortal (La partita immortale)
I club Emelec e Barcelona SC hanno sede a Guayaquil. Questa grande città portuale è la seconda città più grande dell'Ecuador con i suoi tre milioni di abitanti. Sono i migliori club del Paese in termini di titoli, superando tutti i rivali della capitale, Quito, e del resto del Paese.