Premier League: tutto facile per l'Aston Villa, City e Liverpool vincono in extremis

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Premier League: tutto facile per l'Aston Villa, City e Liverpool vincono in extremis
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Haaland in azione
Haaland in azioneProfimedia
I Citizens sono riusciti a centrare la vittoria per 2-1 soltanto all'88' contro lo Sheffield, regalando la 200esima vittoria in Premier a Guardiola. Il Villa, invece, ha travolto il Burley 3-1.

La Premier continua a regalare emozioni anche nei match della domenica.

Il Manchester City ha dovuto soffrire più del previsto per battere lo Sheffield United, superato per 2-1 soltanto nei minuti finali di gara.

I Citizens hanno dovuto fare i conti con una sfida molto più complicata delle aspettative, in cui a rendere più difficili le cose è stato anche il rigore sbagliato da Erling Haaland nel primo tempo.

Il norvegese si è fatto perdonare andando a segno al 55' per il gol dell'1-0, ma all'85' è arrivata la rete di Bogle a riportare il punteggio in parità.

Tre minuti dopo, è stato Rodri, servito da Foden, a salvare i suoi da un pareggio inaspettato, regalando 3 punti a un City tutt'altro che impeccabile. 

Molto più facile, invece, l'impresa dell'Aston Villa contro il Burnley, con i Villains che si sono imposti per 3-1 grazie a una doppietta nel primo tempo di Cash e la terza rete di Diaby nel secondo tempo.

L'Aston Villa ha ottenuto così la terza vittoria nel giro di una settimana grazie al 3-1 rifilato al Burnley, mentre Unai Emery ha portato a quattro il suo record di vittorie contro i Clarets.

Nella sfida della serata, il Liverpool ha battuto il Newcastle per 2-1, anche in questo caso con un gol in extremis che ha salvato la squadra di Klopp da un pareggio. 

I Reds avevano subito il gol di Gordon nel primo tempo e si erano ritrovati in inferiorità numerica già al 28', quando un brutto fallo di Van Dijk aveva comportato un'espulsione per l'olandese.

A cambiare le sorti del Liverpool, però, è stato Darwin Nunez, che, all'81' e al 93', ha messo a segno due reti nel finale capaci di ribaltare un match che sembrava già deciso.