Peggior difesa, 17° attacco, 18° in classifica con 7 punti e una differenza complessiva di -16: l'Olympique Lione è in fondo al baratro. Sprofondati al Velodrome contro un OM tutt'altro che impressionante (3-0), I Gones stanno sprofondando partita dopo partita.
Con l'avvicinarsi della fine del girone d'andata, la diagnosi è facile da fare: l'OL farà acquisti in massa a gennaio, o sarà retrocesso in Ligue 2. Il DNCG ha dato al club di John Textor il permesso di assumere e il budget è di 50 milioni di euro. Mentre l'aspetto sportivo del club viene rimodellato con l'arrivo di Laurent Prud'homme come direttore generale e di David Friio come direttore sportivo, anche lo spogliatoio ha bisogno di una revisione.
Le voci di corridoio sono già in fermento
Il Lione acquisterà due giocatori dal Botafogo, anch'esso di proprietà di Textor. Lucas Perri arriverà per fare concorrenza al totem Anthony Lopes e Adryelson aggiungerà densità alla cerniera centrale. Resta da vedere se avranno più influenza di Jeffinho, che non è riuscito ad affermarsi. Secondo L'Equipe, si punta a Nayef Aguerd , ma perché il marocchino, titolare indiscusso al West Ham, 9° in Premier League, dovrebbe tornare in Ligue 1, soprattutto nelle sue attuali condizioni? La domanda si ripeterà senza dubbio nelle prossime settimane, anche in termini di partenze, a partire da Rayan Cherki.
Anche l'OL ha subito un colpo questa settimana: Guido Rodríguez, l'obiettivo numero 1 per il ruolo di centrale difensivo, si è infortunato in allenamento con il Betis e starà fuori tra i 2 e i 3 mesi. Bloccato dai Verdiblancos quest'estate, l'argentino avrebbe potuto essere ceduto quest'inverno, visto che il suo contratto scade a giugno. L'occasione d'oro è sfumata.
In attacco, Saïd Benrahma(West Ham) e Largie Ramazani (Almeria) sarebbero interessanti, così come Hugo Ekitike, che è stato vicino all'OL quando Bradley Barcola è stato trasferito al PSG lo scorso agosto. Ma qual è lo stato fisico dell'attaccante, che non ha giocato per tutta la stagione? L'urgenza della situazione ha costretto il club a reclutare immediatamente i giocatori adatti.
Ma prima di considerare l'arrivo di nuove leve, è importante sapere chi siederà in panchina a gennaio. Che Bruno Genesio opti per un ritorno, Jorge Sampaoli per un ritorno in Ligue 1 o semplicemente per il mantenimento di Pierre Sage, la decisione deve essere presa rapidamente, poiché le loro intenzioni tattiche determineranno un mercato già difficile. Il Lione ha tre settimane per rispondere a questa prima domanda, che non è affatto la meno importante. Dopodiché, dovrà tirare fuori il libretto degli assegni e fare il possibile per salvare una situazione già in crisi.