Il Real Madrid ha affronta l'impegnativa trasferta a San Sebastian con l'obbligo di vincere, ancor più dopo aver perso quattro punti con i pareggi contro Mallorca e Las Palmas. L'incontro inizia con un tributo a Chillida e la partita è elettrica fin dall'inizio, con la Real Sociedad che parte a spron battuto.
Mbappé, reduce da una tripletta contro la rivale con la maglia del PSG nella scorsa stagione, presidia costantemente l'area di rigore avversaria, ma non riesce a sorprendere Remiro.
Nella formazione di Ancelotti sorprende l'assenza di Rodrygo, al quale Carletto preferisce Arda Güler e Brahim. Tuttavia, il malagueño subisce un infortunio a metà del primo tempo e viene sostituito proprio dal brasiliano.
Due traverse e un palo fermano la Real Sociedad
Il Real ha un brivido su un'occasione di Luka Sucic, che scaglia un bolide che si è schianta contro la traversa a Courtois battuto. Poi, un cross di Modric viene impattato da Rüdiger e respinto da Remiro. Gli uomini di Imanol rispondono con un contropiede di Sadiq che non riesce a servire Becker.
Il surinamese cerca il gol e, non volendo essere da meno di Sucic, sfodera un altro missile che si schianta contro la traversa. Mbappé va sempre alla ricerca del gol, ma senza successo. Alla fine del primo tempo il Real rischia con un'incomprensione tra Rüdiger e Courtois ma si salva.
L'inizio del secondo tempo porta con sé il terzo palo della partita per la squadra di casa. Sucic realizza un uno-due d'alta scuola con Umar Sadiq, dopo un cattivo intervento di Militao, e a tu per tu con Courtois, manda contro il palo.
Vittoria di rigore
Al 58' il Real Madrid si sveglia. Arda Güler tira in porta e colpisce la mano di Sergio Gómez. Martínez Munuera indica il dischetto e Vinicius non sbaglia, anche se Remiro accarezza il pallone senza riuscire a deviarlo.
La Real Sociedad prova a reagire e Courtois deve salvare il Real Madrid opponendosi a un colpo di testa di Aguerd, ma a mettere il risultato al sicuro per la squadra di Ancelotti arriva un altro rigore. Stavolta a procurarselo è Vinicius, che entra in area e viene colpito da Aramburu. L'arbitro Martínez Munuera consulta il VAR, poi indica gli 11 metri. Questa volta dal dischetto va Mbappé, che non sbaglia e mette a segno il suo terzo gol stagionale nella Liga.