La corsa del Barça per assicurarsi la Champions League e mettere pressione a Girona e Real Madrid è iniziata a Vitoria. E lo ha fatto contro un Alavés che sta facendo una buona impressione, lontano dalla zona retrocessione.
La squadra di Luis García ha dato una prima avvisaglia con un tiro della sua stella, Samu Omorodion, intercettato da Araújo. Poi è lo stesso centravanti uruguaiano a farsi parare un colpo di testa da Rafa Marín. Samu tenta di nuovo la fortuna contro Iñaki Peña, con un colpo di testa incrociato che finisce a lato.
Al 22° minuto arriva il primo gol del Barça. Un passaggio calibrato di Gündogan è arrivato a Lewandowski e il polacco ha trovato di nuovo la rete, aggirando Rafa Marín e infilando il pallone davanti a Sivera.
L'Alavés non si lascia intimorire dal gol e costringe Iñaki Peña a intervenire dopo un tiro da distanza ravvicinata di Guridi. Un salvataggio del nativo di Alicante ha impedito il pareggio.
Prima dell'intervallo, il tiro al volo di Samu ha quasi sorpreso Peña. Il Barça va negli spogliatoi con un risultato favorevole ma con il pericolo degli Albicelestes che aleggia in area.
Gündogan segna e Samu risponde
Il secondo tempo inizia con il pressing dell'Alavés, ma è il Barça a colpire. I Culés si impongono grazie alla loro qualità in attacco. Un ottimo cross in area di Pedri viene girato al volo da Gündogan. 0-2.
Ma la gioia del Barcellona dura poco, perché nella mossa successiva l'Alavés accorcia le distanze. Grande azione di Álex Sola sulla fascia destra, che si avventa sul pallone e crossa in area. Samu Omorodion colpisce di testa il pallone in area e fa alzare in piedi il pubblico del Mendizorroza.
Tigrinho: gol e secondo cartellino giallo
Ma il Barça non può permettersi un altro passo falso, visto lo stato delle cose a livello istituzionale, mediatico e sportivo. Ed è Vítor Roque, appena entrato al posto di Gündogan al 59', a segnare quattro minuti dopo. Lo ha fatto per la seconda partita consecutiva. Il brasiliano ha colpito l'interno del palo lungo da un contropiede del Lamine Yamal, a cui Héctor Fort ha fatto seguire un cross per Tigrinho.
Ma la festa non poteva essere completa, perché in soli cinque minuti gli sono stati mostrati due cartellini gialli, il secondo dei quali piuttosto severo perché ha lasciato involontariamente il piede in una sfida con Rafa Marín, ed è andato negli spogliatoi.
Con la partita già decisa, gli ultimi minuti sono stati un po' movimentati per l'Alavés e un'esibizione di talento da parte di Lamine Yamal. Álex Sola, forse il miglior giocatore dell'Alaves sabato pomeriggio, ha spedito alto un tiro prima della fine della partita.
Con la sconfitta contro il Villarreal il Barça ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva, dopo la crisi che ha portato alle dimissioni di Xavi per il 30 giugno.