Spalletti sui fatti di Bruxelles: "Difficile giocare in situazione come ieri"

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Spalletti sui fatti di Bruxelles: "Difficile giocare in situazione come ieri"
Luciano Spalletti
Luciano SpallettiAFP
il ct della nazionale prima della gara con l'Inghilterra ha commentato l'attacco terroristico nel quale sono rimasti uccisi due tifosi svedesi: "Come fai a continuare una partita dopo quello che è successo?"

"Non si riesce a capire queste menti malate poi cosa producono dentro se stessi per fare queste cose, per vedere queste immagini. Produrre sgomento e confusione è il loro obiettivo".

Il ct della nazionale, Luciano Spalletti, ha parlato dei fatti di ieri a Bruxelles in esclusiva a Rai Sport, a poche ore dal calcio di inizio di Inghilterra-Italia, partita in programma stasera a Londra e valevole per le qualificazioni ai prossini Europei.

"Bisogna tenere la testa su quello che vogliamo fare con il nostro percorso, ma è chiaro che diventa difficilissimo".

"Come fai a continuare una partita - si è chiesto Spalletti - quando vedi e sai quello che è successo. Però dentro una modifica, una reazione che subisci per quello che è successo, trovano il vantaggio e la realizzazione di quello che è il loro obiettivo".

Reazione Italia

"Sono queste le partite che determinano come sei fatto, di che livello sei, per cui andare lì e cominciare a scuotere la testa con il panico non è la soluzione corretta. Ci vuole una reazione", ha aggiunto Spalletti.

"Stasera - ha puntualizzato Spalletti - sarebbe bellissimo vedere in campo 22 leoni: loro per definizione e storia, e noi per atteggiamento e ricerca di quello che vogliamo fare".