The Best, Guardiola vince il premio di miglior allenatore, Messi trionfa tra i calciatori

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
The Best, Guardiola vince il premio di miglior allenatore, Messi trionfa tra i calciatori
Aggiornato
Pep Guardiola con il premio
Pep Guardiola con il premioAFP
Il tecnico del Manchester City batte Spalletti e Inzaghi. Lukaku snobba Inzaghi, che invece viene esaltato da Donnarumma

Pep Guardiola ha vinto il premio di the best Fifa Men's coach che si assegna questa sera a Londra. Il tecnico catalano era in corsa con gli italiani Luciano Spalletti e Simone Inzaghi, cha ha salutato dal palco della premiazione: "Spalletti hai vinto lo scudetto, Inzaghi so quanto è stato difficile vincere contro di te in finale", ha detto. Poi ha ringraziato i calciatori del City, protagonisti del Triplete, e la sua famiglia. Come miglior allenatore per il calcio femminile è stata premiata l'inglese Sarina Wiegman.

Dissenso su Inzaghi

Fa sicuramente discutere il voto di Romelu Lukaku, ex attaccante dell'Inter oggi alla Roma, per il premio di miglior allenatore del 2023 nell'ambito del FIFA The Best. Nelle indicazioni del belga, oltre a Pep Guardiola vincitore del riconoscimento e Luciano Spalletti, figura il nome del tecnico del Barcellona Xavi Hernandez in seconda posizione: completamente trascurato, quindi, il suo ex allenatore Simone Inzaghi. Che invece è stato inserito nelle sue preferenze (al 3° posto) dall'altro ex nerazzurro Milan Skriniar, che in prima posizione ha piazzato Spalletti.

Ma per Romelu Lukaku che ignora completamente il suo ex allenatore, c’è un Gianluigi Donnarumma pronto a esaltarlo, esattamente come il collega Spalletti. I rappresentanti italiani nella giuria del FIFA The Best hanno, infatti, reso i riconoscimento a Simone Inzaghi per l'ottima stagione della sua Inter. I due hanno inserito il nome di Inzaghi nelle loro tre scelte, con Donnarumma che piazza Spalletti e Inzaghi proprio davanti a Guardiola.

Ancora Messi

A vincere tra i calciatori, invece, è stato Lionel Messi, che ha avuto la meglio su Erling Haaland non per una questione di numero di voti (i due hanno pareggiato), ma per avere avuto più voti massimi (cinque punti) da parte della giuria. Terzo Kylian Mbappé. Tra le donne a trionfare è stata la favoritissima Aitana Bonmatì. 

L'otto volte vincitore del Pallone d'Oro non era presente però alla cerimonia.

Il motivo del no? Sembra che il calciatore non voglia perdere nemmeno un giorno di allenamento con l'Inter Miami in vista della nuova stagione MLS, secondo quanto riportato dal giornalista Samuel Vargas.

L'anno scorso Messi ha vinto il premio come miglior giocatore del calcio maschile, mentre Alexia Putellas (Barcellona) ha dominato il calcio femminile.

Top XI segnato dalla Champions League

L'undici ideale della FIFA, in un anno in cui non ci sono stati Mondiali, Europei o Copa America, è stato segnato dalla Champions League. Thibaut Courtois è stato nominato portiere dell'anno; in difesa, Kyle Walker, John Stones e Rúben Días; a centrocampo, Bernardo Silva, Kevin De Bruyne e Jude Bellingham e in attacco, quattro giocatori: Lionel Messi, Erling Haaland, Kylian Mbappé e Vinicius Junior.

Questo invece l'undici femminile:

Come migliori portieri sono stati eletti Ederson del Manchester City nella categoria maschile e Mary Earps del Manchester United in quella femminile. Il brasiliano ha superato Courtouis del Real Madrid e Bounou del Siviglia, l'inglese ha avuto la meglio sull'australiana Mackenzie Arnold del West Ham e la spagnola Cata Coll del Barcellona.

Premi anche per il Brasilie: Fair Play e miglior gol

La squadra maschile brasiliana ha vinto il premio Fair Play dopo aver indossato per la prima volta una maglia completamente nera in segno di sostegno all'attaccante Vinicius, vittima di diversi episodi di razzismo mentre giocava con il Real Madrid lo scorso anno.

Il Brasile ha vinto anche il premio Puskas per il miglior gol, segnato da Guilherme Madruga del Botafogo con una spettacolare rovesciata.