“Nel 2016 io e il Manchester City eravamo vicini. Hanno offerto quasi 100 milioni di sterline alla Juventus ma insieme al club abbiamo deciso di continuare". Così Leonardo Bonucci, intervistato dal tabloid inglese The Sun, ha rivelato che otto anni fa la sua vita e la sua carriera avrebbero potuto prendere un giro totalmente diverso ai 29 anni d'età, quando era uno dei leader della difesa della Vecchia Signora.
L'offerta, inoltre, non sarebbe stata limitata a quell'anno ma anche a quello seguente, come dice il calciatore: “Se ne è parlato anche nel 2017, dopo che la Juventus mi ha messo in vendita... alla fine le cose dovevano andare così".
L'unico rimpianto del calciatore romano è quello di non aver ricevuto lezioni tattiche da un grande allenatore: “Essere allenato da Guardiola sarebbe stato un grande risultato perché mi avrebbe migliorato ma non posso lamentarmi perché ho vinto tanti trofei, premi individuali ed europei".
Tuttavia, Bonucci fa capire che la sua scelta è stata soprattutto dettata dall'affetto che aveva per la squadra con la quale aveva ottenuto tantissimi successi: "Mi sono sempre lasciato dettare dal cuore, per questo sono rimasto alla Juventus".