Il Napoli non sfonda e il Milan gode: Maignan, Leao e Giroud regalano la semifinale di Champions

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Il Napoli non sfonda e il Milan gode: Maignan, Leao e Giroud regalano la semifinale di Champions
Napoli
NapoliProfimedia
La formazione di Stefano Pioli pareggia 1-1 al termine di una gara interpretata bene pur lasciando il pallino del gioco ai padroni di casa. Devastante Leao, decisivi Giroud e Maignan. Nel Napoli prestazione sotto tono di Kvaratskhelia che ha anche fallito un calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire la partita nel finale. Allo scadere gol di Osimhen.

Il cielo di Napoli è rossonero. È il Milan l'Italiana ad approfare in semifinale di Champions League. Lo ha fatto al termine di una partita che nei sogni di Stefano Pioli non poteva essere migliore e finita 1-1.

Giroud e compagni contro il Napoli non cambiano atteggiamento mettendo in scena la stessa prestazione, in termini di qualità e attenzione, delle ultime gare di Champions, soprattutto simile a quella disputata a Londra contro il Tottenham nel ritorno degli ottavi di finale.

Una squadra quadrata, equilibrata e attenta. Capace di vincere quasi tutti gli uno contro uno, o almeno quelli decisivi come quello tra Khvicha Kvaratskhelia e Davide Calabria: bravo quest'ultimo a neutralizzare una delle armi più pericolose del Napoli.

Ma a fare la partita è stata la squadra di Luciano Spalletti, che partiva con lo svantaggio di un gol dell'andata. La manovra degli azzurri, però, non è stata perfetta e i padroni di casa hanno stentato non poco nel trovare la via verso la porta difesa da Mike Maignan.

Il primo vero tiro della partita da parte dei partenopei al 25' con una conclusione di Piotr Zieliński, servito dalla destra da Di Lorenzo, parata facilmente dall'estremo difensore rossonero. Tutto questo dopo che il Milan aveva sbagliato un calcio di rigore calciato da Olivier Giroud e neutralizzato da Meret per un fallo su Rafa Leao e prima che lo stesso Giroud si facesse ancora una volta ipnotizzare dal portiere di casa dopo aver calciato da dentro l'area e da facile posizione.

A pesare sull'economia del gioco della squadra di Spalletti anche il doppio cambio per un incredibile infortunio contemporaneo, in zone del campo lontane, di Matteo Politano e Mario Rui, entrambi sostituiti al 34' al posto di Hirving Lozano e Mathias Olivera. Il Napoli puo', inoltre, recriminare per un rigore che poteva starci e che avrebbe potuto cambiare la faccia della partita: al 37' Lozano è atterrato in area, ma l'arbitro, dopo essersi consultato con i colleghi al var, ha lasciato proseguire.

Dal rigore non concesso al vantaggio rossonero. Dopo sei minuti Leao sale nuovamente in cattedra e partendo in velocità dalla propria trequarti, salta una serie di uomini prima di entrare in area e servire Giroud, con il francese che questa volta non sbaglia superando Meret per lo 0-1 che vale il doppio vantaggio.

Khvicha Kvaratskhelia
Khvicha KvaratskheliaAFP

La ripresa inizia e fila via sulla stessa lunghezza d'onda del primo tempo con i padroni di casa sempre in possesso ma quasi mai pericolosi. Il primo sussulto arriva all'80' quando Tomori in scivolata colpisce con la mano una palla calciata da Giovanni Di Lorenzo. L'opportunità di riaprire l'incontro e la qualificazione arriva sui piedi di Kvaratskhelia che però sbaglia clamorosamente facendosi parare il tiro da Maignan.

Inutile il gol del pareggio siglato da Victor Osimhen al 92'. Troppo poco tempo rimasto per trovare un secondo gol che avrebbe significato tempi supplementari.

Il Milan gode e adesso potrebbe incrociare in semifinale proprio l'Inter che domani affronterà il Benfica nella gara di ritorno in Portogallo. All'andata i nerazzurri vinsero 2-0.