Derby di Champions: Mike Maignan contro André Onana, la finale passa dalle loro mani

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Derby di Champions: Mike Maignan contro André Onana, la finale passa dalle loro mani
Poiché Mike Maignan è stratosferico, la sua squadra può nutrire grandi speranze in vista dell'andata.
Poiché Mike Maignan è stratosferico, la sua squadra può nutrire grandi speranze in vista dell'andata.Profimedia
Milan e Inter si sono guadagnate il diritto di contendersi un posto in finale di Champions League, grazie e soprattutto a Mike Maignan e Andre Onana, i due portieri che saranno ancora una volta protagonisti del derby nell'andata della semifinale di mercoledì.

Il portiere francese è tornato subito in forma con i rossoneri nonostante i cinque mesi di stop per l'infortunio al polpaccio che lo ha escluso dai Mondiali del 2022, mentre il suo omologo camerunense sta mostrando progressi costanti e una ritrovata regolarità con i nerazzurri.

Determinanti

Mike Maignan è tornato in azione a fine febbraio, giusto in tempo per l'andata di Champions League contro il Tottenham. Il francese non ha perso tempo e ha tenuto fede al suo soprannome di "Magic Mike" con una parata decisiva in chiusura di tempo sul colpo di testa di Harry Kane, conservando il pareggio per 0-0 che ha sancito la qualificazione dopo la vittoria per 1-0 a Milano.

Il nuovo numero uno dei Bleus, dopo il ritiro internazionale di Hugo Lloris, è stato decisivo anche nel quarto di finale contro il Napoli. La partita di andata ha visto un salvataggio acrobatico su Giovanni Di Lorenzo (1-0), mentre la seconda frazione ha visto un rigore parato a Khvicha Kvaratskhelia (1-1).

Anche il 27enne Andre Onana, come Maignan, si è distinto per aver mantenuto intatta la sua porta nella gara di andata contro l'FC Porto (1-0, 0-0) grazie a una serie di belle parate, non senza l'aiuto dei pali nel ritorno in Portogallo. Simone Inzaghi ha scelto di alternare Onana e Samir Handanovic all'inizio della stagione, ma ha subito scelto il camerunese come numero uno viste le sue prestazioni in UEFA Champions League, dove l'Inter ha superato un girone difficile con Bayern Monaco e Barcellona.

Onana ha subito dieci gol in dieci partite europee, ma ha anche effettuato il maggior numero di parate della competizione (42), secondo le statistiche UEFA.

E rassicurante

L'influenza dei due portieri va al di là delle loro parate, spesso spettacolari: sono anche dei veri e propri dispensatori di fiducia per i loro compagni di squadra, grazie a un atteggiamento che combina uno spiccato spirito competitivo ad un approccio rilassato."Mike è un campione in tutto, la sua importanza va ben oltre la parata o il gesto tecnico", ha detto recentemente il suo allenatore Stefano Pioli.

"Con il suo atteggiamento in campo, è un leader naturale e mi aiuta a non compiacermi mai e a dare sempre di più", ha dichiarato all'AFP il difensore Pierre Kalulu."Ci sprona sempre, siamo tutti sulle spine quando c'è lui", ha aggiunto l'ex-Lyonnais.

Anche Onana non manca di carattere. È stato allontanato per "indisciplina" dall'allenatore dei Leoni Indomabili Rigobert Song a fine novembre in Qatar. Ma questo carattere è un bene per l'Inter, dove Onana ha preso il posto del capitano Handanovic senza un attimo di esitazione e da allora ha fatto progressi costanti.

Il portiere dell'Inter, arrivato la scorsa estate dall'Ajax, dove le sue ultime due stagioni erano state interrotte da una sospensione di nove mesi per doping, ha dichiarato a fine marzo: "Voglio vincere tutto".

l'Inter non si è laureata campione d'Italia, ma dopo aver vinto la Supercoppa Italiana contro il Milan (3-0) a gennaio, può ancora vincere gli altri due trofei della stagione: la finale di Coppa Italia contro la Fiorentina il 24 maggio e un'eventuale finale di Champions il 10 giugno.