Tanguy Ndombele ne ha combinato un'altra delle sue. Noto per le sue bizze a livello comportamentale, il centrocampista francese arrivato quest'estate al Galatasaray in prestito dal Tottenham non è riuscito a perdere gli 82 chili con cui è arrivato a Istanbul, un peso eccessivo per uno sportivo d'elite. L'obiettivo del suo allenatore, l'ex Inter Okan Buruk, era quello di far scendere l'ex giocatore del Napoli a 75 kg. Una missione fallita in tutto e per tutto e che oggi ha avuto uno sviluppo negativo.
Il calciatore, infatti, sarebbe stato beccato a consumare un cheeseburger, patatine e una bibita gassata, da quanto riporta il sito turco Fotospor. Qualcosa di totalmente proibito da parte dello staff tecnico. Il tutto è accaduto in albergo e dopo gli appena 11 minuti giocati in Champions League nel finale del match contro il Bayern perso per 3-1 dai turchi. Titolare in una sola occasione e per poco più di un'ora in questo inizio di stagione, Ndombele ha fatto così perdere la pazienza all'allenatore del Gala, che lo ha così messo fuori rosa.
Un triste episodio che sembra ormai determinante per un calciatore che è passato dall'esser chiamato "Ndomballer" dai tifosi del Tottenham a "Ndombelly" in Turchia per il suo sovrappeso e sembra essere entrato in una fortissima spirale negativa.