Luis Enrique si è assunto tutta la responsabilità del 4-1 rimediato in casa del Newcastle, la seconda peggior sconfitta in Champions del Psg di proprietà qatariota, dopo il 6-1 incassato a Barcellona nel 2017. Il tecnico spagnolo per aver schierato una formazione con quattro attaccanti e Kylian Mbappé per la pochezza della prestazione, sono tra i principali accusati dalla critica, dopo il pesante ko del Saint James Park.

L'Equipe gli ha affibbiato un 3 in pagella non solo per lo schieramento troppo sbilanciato in avanti, con due soli centrocampisti, ma soprattutto perché "non ha cambiato nulla nei suoi piani, nonostante le enormi difficoltà della squadra a centrocampo".

Per Le Parisien, Enrique è "il principale responsabile di questo fiasco", sottolineando che il Psg "ha sofferto per tutta la partita. Eppure ha insistito, sostituendo Ugarte con Vitinha, nonostante il suo schema a tre centrocampisti gli abbia dato tanta sicurezza ad inizio stagione".

Secondo Rio Ferdinand, commentatore per la tv inglese, "forse il Psg ha sottovalutato il Newcastle, ma tatticamente non puoi permetterti errori a questi livelli. Altrimenti sarai punito, soprattutto in uno stadio così".

"Sono il primo responsabile" ha ammesso a caldo l'ex ct della Spagna". Ha però negato lo scarso impegno mostrato da qualcuno: "Non ho problemi con l'atteggiamento dei giocatori, avete visto un'altra partita... Il risultato è giusto, ma eccessivo nel punteggio. Il Newcastle ha meritato la vittoria e gli faccio i complimenti, ma il risultato è un po' esagerato, non rispecchia la differenza tra le due squadre".