Ha combattuto mesi al fronte contro l'esercito russo prima di rimettersi i guantoni e prepararsi alla sfida per il mondiale unificato dei pesi leggeri, ma l'ucraino Vasiliy Lomachenko non ce l'ha fatta a battere a Las Vegas il campione in carica, lo statunitense Devin Haney.
I tre giudici si sono accordati per assegnare la vittoria ai punti al campione in carica (116-112, 115-113, 115-113).
Il verdetto non è andato giù a Lomachenko e nemmeno al pubblico americano, per gran parte schierato a favore del 35enne 'Loma'. Al termine dell'incontro, l'ucraino è scoppiato in lacrime per la rabbia, mentre Haney è stato a lungo fischiato.
Il 24enne californiano ha conquistato la sua 30esima vittoria (di cui 15 prima del limite) in altrettanti incontri, mentre per Lomachenko si tratta della terza sconfitta in 20 incontri.