NBA, Phoenix pareggia la serie con Denver, Philadelphia raggiunge Boston all'overtime

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NBA, Phoenix pareggia la serie con Denver, Philadelphia raggiunge Boston all'overtime
Kavin Durant
Kavin DurantAFP
A nulla valgono ai Nuggets i 53 punti di Nikola Jokic, frustrato nonostante il suo career high. I 76ers impattano anche loro la serie con Boston grazie a un monumentale Harden

Phoenix Suns-Denver Nuggets 129-124

Ancora una volta si è assistiti a uno show senza uguali nei playoff NBA. La quarta gara della serie delle semifinali di Conference tra i Suns e i Nuggets ha visto i primi imporsi e impattare il doppio confronto. Davanti al loro pubblico gli uomini di Monty Williams hanno trovato la spinta giusta per portarsi sul 2-2. Una spinta procurata principalmente da due virgulti, ossia Kevin Durant e Devin Booker, entrambi capaci di realizzare 36 punti a testa. 

Ed è stata proprio questa splendida società che ha permesso a Phoenix di riportare la serie in parità e di sentire più fiducia nel futuro immediato. Un futuro che adesso si sposta nuovamente a Denver, dove Nikola Jokic e compagni dovranno cercare di riportarsi in avanti. Il centro serbo vive una serata storica, ma che alla fine si rivela frustrante. Perché i suoi 53 punti, suo massimo in carriera, sono solamente una cifra aneddotica dato che non portano ad alcun trionfo. Capace di sfornare anche 11 assist, il balcanico si è trovato però troppo solo nei momenti caldi, e la sua prestazione monstre non è servita.

Per Phoenix è risultata decisiva la doppia doppia di Booker, capace di accompagnare i 36 punti con 12 assist, suo massimo in carriera nei playoff.

Philadelphia 76ers-Boston Celtics 116-115

I due fenomeni a disposizione dei 76ers e dei Celtics, James Harden e Jayson Tatum, si sono esibiti da autentici leader delle rispettive squadre. E stavolta ha avuto la meglio Harden, la cui tripla è risultata decisiva nel finale, in quel tempo supplementare che ha visto i padroni di casa trionfare per un solo punto e portare così anche questa serie sul 2-2.

La guarda mancina di Phila è stata protagonista assoluta grazie a una concretezza impressionante, resa evidente dai 42 punti totali realizzati, che si sommano a otto rimbalzi e nove assist. Fondamentale, tuttavia, la grande società con Joel Embiid, che da top scorer e MVP della regular season risulta decisivo anch'egli con 34 punti e 13 rimbalzi totali. Tatum, autore di una prestazione importante ma non schiacciante fatta di 24 punti e 18 rimbalzi, si trova dunque nella stessa situazione di Jokic, ossia senza compagnie rilevanti per poter trascinare i suoi al trionfo. La serie ora torna a Boston.