NBA: tutti i risultati a ovest

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
NBA: i Thunder chiudono in testa a Ovest, chiudono con una vittoria Lakers e Suns
Shai Gilegous-Alexander ha portato OKC al primo posto a ovest
Shai Gilegous-Alexander ha portato OKC al primo posto a ovestProfimedia
I playoff NBA sono pronti a iniziare. Gli ultimi scontri della regular season hanno regalato anche gli ultimi verdetti. Gli Oklahoma City Thunder chiudono in vetta dopo la splendida vittoria su Dallas, mentre i Lakers di LeBron James eludono i Warriors nel torneo dei play-in.

Dallas Mavericks (50-32) @ Oklahoma City Thunder (57-25): 86-135

Una vittoria con un margine di 49 punti ha portato agli Oklahoma City Thunder la testa di serie numero 1 a Ovest. Dopo soli due anni di "ricostruzione", i Thunder hanno raggiunto i playoff con la seconda squadra più giovane dell'NBA e giocheranno contro la squadra peggiore dei play-in. Dallas ha fatto riposare i giocatori chiave contro i Thunder, con il quinto posto assicurato a prescindere dai risultati di domenica notte. Luka Doncic e Kyrie Irving erano solo due degli otto assenti di Dallas.

Anche i Thunder hanno ruotato molto la formazione, con 15 giocatori che hanno avuto minuti contro i Mavericks. Il candidato MVP Shai Gilgeous-Alexander è stato il miglior marcatore di OKC con 15 punti e sei assist in 15 minuti di gioco, mentre Brandon Williams ha segnato 22 punti per i Mavericks.

Phoenix Suns (49-33) @ Minnesota Timberwolves (56-26): 125-106

I Timberwolves hanno sprecato la possibilità di assicurarsi il secondo posto nella Western Conference perdendo 125-106 contro i Phoenix Suns. I Suns, di cui Bradley Beal (36 punti, 6 rimbalzi, 5 assist), Devin Booker (23 punti, 7 assist) e Grayson Allen (20 punti) sono stati gli uomini migliori, finiscono come testa di serie numero 7 a Ovest e si preparano a una serie di play-off proprio contro i Minnesota Timberwolves.

A Minnesota, Rudy Gobert, Karl-Anthony Towns e Anthony Edwards, con 44 punti totali, non sono riusciti a trainare la squadra al secondo posto.

Denver Nuggets (57-25) @ Memphis Grizzlies (27-55): 111-126

Il candidato MVP Nikola Jokic e i Denver Nuggets si sono assicurati il secondo posto a Ovest dopo una vittoria sui Memphis Grizzlies. I Grizzlies, a cui mancava un gran numero di giocatori, hanno visto esplodere GG Jackson II con ben 44 punti e Jake LaRavia con ben 29 punti.

La C-guard di Memphis non è riuscita a tenere testa ai Nuggets, che hanno avuto ben sette giocatori che hanno segnato 10 o più punti. Jokic (15 punti, 15 rimbalzi, 5 assist) sembra il favorito per vincere il titolo di MVP per la terza volta in quattro anni e sarebbe il primo centro dopo il grande Kareem Abdul-Jabbar a farlo. Denver è ora attesa da una serie best-of-7 contro la vincente del play-in game tra Lakers e Pelicans.

Los Angeles Lakers (47-35) @ New Orleans Pelicans (49-33): 124-108

I Lakers si sono assicurati l'ottavo posto nella Western Conference con una vittoria sui Pelicans, regalando a LeBron James una partita di play-in contro l'esordiente Stephen Curry. James (28 punti, 11 rimbalzi, 17 assist) e Anthony Davis (30 punti, 11 rimbalzi) sono stati i grandi uomini dei Lakers, che incontreranno nuovamente i Pelicans nei play-in. James è diventato solo il quinto giocatore di sempre con 25 punti, 10 rimbalzi, 5 rimbalzi e 5 rubate in una sola partita.

I Pelicans si sono classificati settimi a ovest, ma chiederanno di più a se stessi quando affronteranno i Lakers martedì prossimo. C.J. McCollum è stato l'unico Pelican con almeno 20 punti (25 punti, 7 rimbalzi), mentre Zion Williamson (12 punti, 8 rimbalzi, 8 assist) e Brandon Ingram (13 punti, 5 rimbalzi) hanno dato il loro contributo, ma non hanno potuto fare grandi danni contro i Lakers.

Sacramento Kings (46-36) @ Portland Trail Blazers (21-61): 121-82

I Trail Blazers sono ufficialmente la peggior squadra dell'Ovest dopo un'altra pesante sconfitta, questa volta contro i Sacramento Kings, il cuo duo d'oro De'Aaron Fox (24 punti) e Domantas Sabonis (18 punti, 11 rimbalzi, 9 assist) ha fatto centro e ha privato i Kings del decimo posto a Ovest. In termini di matchup nei play-in, non aveva importanza: i Kings incontreranno i Warriors di Stephen Curry martedì prossimo nel loro scontro diretto per la finale dei play-in.

Portland, per la quale c'era poco da esultare nonostante l'hype che circondava il rookie Scoot Henderson e le grandi speranze che circondavano Keegan Murray e Anfernee Simons, chiude con un record di 21-61 in fondo all'Ovest e ha buone possibilità di ottenere la prima scelta al Draft.

Le statistiche
Le statisticheFlashshare

Utah Jazz (31-51) @ Golden State Warriors (46-36): 116-123

I Warriors si sono assicurati un posto nei play-in. La squadra di San Francisco ha vinto 116-123 contro i già eliminati Utah Jazz, che mancavano di tutti i loro giocatori titolari. Ai Warriors, invece, mancavano Draymond Green e Stephen Curry, a riposo in vista del play-in di martedì prossimo.

Klay Thompson e Andrew Wiggins sono stati i grandi uomini dei Warriors con 25 e 19 punti, mentre Keyonte George (21 punti) e Taylor Hendricks (16 punti, 8 rimbalzi) sono stati i grandi uomini dell'attacco. Il turco Ömer Yurtseven è stato di valore difensivo aggiunto per i Jazz che hanno perso nonostante i suoi 11 punti e 18 rimbalzi.

Houston Rockets (41-41) @ Los Angeles Clippers (51-31): 116-105

I già surclassati Rockets hanno incontrato i Clippers, in campo senza Kawhi Leonard e James Harden alla Crypto.com Arena, mentre Paul George non ha avuto minuti dalla panchina. Houston, che a sua volta partiva senza Steven Adams, Dillon Brooks, Fred VanVleet e Alperen Sengün, ha vinto 116-105 grazie ai 21 punti di Cam Whitmore, a un ottimo Amen Thompson (18 punti, 11 rimbalzi, 11 assist, 3 rubate, 3 blocchi) e al bravo Jabari Smith (15 punti, 8 rimbalzi).

I Clippers si erano già assicurati il quarto posto a Ovest e non potevano perderlo in nessun caso. Di conseguenza, i californiani non hanno brillato in campo come al solito.

De statistieken
De statistiekenFlashshare

Detroit Pistons (14-68) @ San Antonio Spurs (22-60): 95-123

Dopo 82 partite, l'agonia dei tifosi dei Pistons è finalmente giunta al termine. Detroit chiude questa disastrosa stagione come peggior squadra della NBA con un nuovo record in mano: i Pistons hanno perso tutte le 28(!) partite della NBA tra il 30 ottobre e il 30 dicembre, eguagliando il vecchio record dei Philadelphia 76ers, che lo avevano fatto in due stagioni.

Gli Spurs, senza Victor Wembanyama per l'intera gara, si piazzano penultimi a Ovest e avranno la possibilità, il prossimo giugno, di rafforzare significativamente la squadra attorno al talento francese.

James Wiseman (21 punti, 17 rimbalzi) e Marcus Sasser (17 punti, 7 assist) sono stati i migliori di Detroit, mentre Blake Wesley, Zach Collins e Sandro Mamukelashvili con 17, 17 e 18 quelli degli Spurs.

I playoff NBA si avvicinano
I playoff NBA si avvicinanoX/@NBA