I Nets hanno battuto gli Orlando Magic per 101-84 e hanno conquistato la sesta testa di serie a Est, evitando il torneo play-in in cui le squadre dal settimo al decimo posto lotteranno per i due posti rimanenti nei playoff. I Nets hanno saputo di essersi assicurati il posto già nel quarto quarto della gara, quando i Miami Heat sono caduti 114-108 contro i Washington Wizards, classificandosi settimi a Est.
Gli Heat, evidentemente soddisfatti di essere in testa ai play-in, hanno fatto riposare sei dei loro migliori giocatori, tra cui Jimmy Butler e Tyler Herro, una strategia ripetuta in tutto il campionato sia dalle squadre in corsa per i playoff che da quelle già eliminate.
I Bulls hanno fatto riposare DeMar DeRozan e Zach Lavine, ma sono riusciti a sconfiggere i Dallas Mavericks, che hanno perso per 115-112. Coby White ha segnato 24 punti per guidare Chicago contro la squadra dei Mavs, che ha gettato la spugna, abbandonando le sue scarse speranze di entrare nei play-in della Western Conference, non potendo contare su Irving e altri quattro giocatori chiave e togliendo la stella Luka Doncic dopo il primo quarto. Ma Chicago ha rimontato e la sconfitta di Dallas ha consegnato un posto nei play-in della Western Conference agli Oklahoma City Thunder.
Anche se la manovra di "tanking" potrebbe rafforzare la posizione di Dallas nel draft NBA, si tratta di una conclusione indecorosa della stagione per una squadra che l'anno scorso aveva raggiunto le finali della Western Conference.
A ovest, i Lakers hanno battuto i Phoenix Suns, in corsa per i playoff, 121-107 e i New Orleans Pelicans hanno sconfitto i New York Knicks 113-105 per mantenere le loro flebili speranze di sfuggire ai play-in.
I Memphis Grizzlies hanno conquistato la seconda testa di serie, davanti a Sacramento, con una vittoria per 137-114 su una squadra di Milwaukee Bucks che ha fatto riposare una mezza dozzina di stelle, tra cui Giannis Antetokounmpo.