NBA: i 60 punti di Curry non bastano a evitare la sconfitta dei Warriors ad Atlanta

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NBA: i 60 punti di Curry non bastano a evitare la sconfitta dei Warriors ad Atlanta
Stephen Curry con i Golden State Warriors
Stephen Curry con i Golden State WarriorsProfimedia
Vicino al career-high, Stephen Curry è esploso sabato con 60 punti che non hanno impedito ai Golden State Warriors di perdere 141-134 contro gli Atlanta Hawks, mentre i Lakers hanno messo fine a nove vittorie consecutive dei Knicks.

I 17.000 tifosi presenti alla State Farm Arena di Atlanta hanno assistito a un brillante duello tra Stephen Curry e Trae Young, altro playmaker con un devastante tiro da fuori, che si è deciso ai tempi supplementari.

Curry, 35 anni, ha segnato un season-high di 60 punti (22 su 38 dal campo) con 10 tiri da tre, sei rimbalzi e quattro assist.

Il leader dei Warriors, quattro volte vincitore del titolo e considerato il più grande tiratore della storia dell'NBA, ha sfiorato il suo record di punti in carriera, che rimane quello di 62 punti realizzato nel 2021 contro i Blazers.

Curry ha comunque iscritto il suo nome accanto a quello di Kobe Bryant come unico giocatore di almeno 35 anni a raggiungere i 60 punti in una partita.

Per gli Hawks, anche Trae Young ha mostrato il suo talento offensivo con 35 punti, sette triple e sei assist.

Tuttavia, il giocatore decisivo degli Hawks è stato la guardia tiratrice Dejounte Murray (19 punti e 7 assist).

Con 22 punti e quattro tiri da tre punti nel solo ultimo quarto, Curry ha messo i Warriors in condizione di ottenere una vittoria tanto necessaria per continuare la scalata verso i play-off.

Con un canestro spettacolare, in cui ha superato due difensori e ha segnato un layup a una mano, Curry ha portato Golden State in vantaggio di due punti (121-123) a soli 13,8 secondi dalla fine.

Ma nell'azione successiva Murray ha segnato un tiro dalla media distanza per mandare la partita ai supplementari.

La guardia tiratrice, uno dei giocatori più discussi per entrare in uno scambio alla scadenza della prossima settimana, ha ottenuto un'iniezione di fiducia con quel canestro e nell'overtime ha preso il comando con sette punti consecutivi per portare a casa la vittoria casalinga.

I Warriors, che hanno perso Andrew Wiggins per la partita per un infortunio alla caviglia, sono al 12° posto nella Western Conference (21-25), a due punti dalla lotta per i play-off, mentre gli Hawks sono al 10° posto a Est.

LeBron domina al Madison

I Los Angeles Lakers, guidati dall'incomparabile LeBron James, hanno battuto i New York Knicks per 113-105, mettendo fine a una striscia di nove vittorie che li aveva portati al terzo posto a Est.

A 39 anni, "King" James è stato ancora una volta il motore offensivo dei Lakers, con 24 punti, 5 rimbalzi e 5 assist. Nel corso della partita è stato anche responsabile di molti dei canestri decisivi sull'iconico campo del Madison Square Garden.

Il suo compagno Anthony Davis si è fermato a 12 punti, ma ha catturato 18 rimbalzi e ha messo a segno cinque stoppate per guidare un'imponente difesa di Los Angeles che ha tenuto i Knicks senza segnare per più di sei minuti nell'ultimo quarto.

Il playmaker Jalen Brunson, nuovo All-Star, ha realizzato 36 punti e 10 assist, ma questa volta è mancato l'infortunato Julius Randle, l'altro Knick selezionato per l'All-Star Game del 18 febbraio.

In un'altra delle sei partite di sabato, i Milwaukee Bucks hanno regalato al nuovo allenatore Doc Rivers la prima vittoria battendo i Dallas Mavericks 129-117.

Il greco Giannis Antetokounmpo è stato il protagonista della serata con 48 punti e 10 assist, battendo Luka Doncic, che ha chiuso con 40 e 11 punti.

Nell'ultima partita, il rookie francese Victor Wembanyama è stato eccezionale con 19 punti e 14 rimbalzi in un'altra sconfitta per 117-101 dei San Antonio Spurs contro i Cleveland Cavaliers.

Risultati NBA di sabato:

Philadelphia 76ers - Brooklyn Nets 121-136

Atlanta Hawks - Golden State Warriors 141-134 (ai tempi supplementari)

Chicago Bulls - Sacramento Kings 115-123

NY Knicks - LA Lakers 105-113

Dallas Mavericks - Milwaukee Bucks 117-129

San Antonio Spurs - Cleveland Cavaliers 101-117