A San Antonio, gli Spurs del giovane fenomeno Victor Wembanyama hanno lottato fino alla fine per ottenere l'undicesima vittoria stagionale, mentre si trovano all'ultimo posto della Western Conference della NBA (10-39).
Wembanyama ha messo a referto 16 punti, 14 rimbalzi e sette assist, ma ha sbagliato un tiro fondamentale sotto il canestro a nove secondi dalla fine che avrebbe portato gli Spurs in vantaggio di tre punti.
Brandon Ingram ha bloccato il centro a 2,24 e i Pelicans hanno lanciato un contropiede in cui Zion Williamson ha fatto irruzione nel pitturato e ha segnato con la mano sinistra su un layup.
L'ala grande ha realizzato il 114-113, mentre Devin Vassell (Spurs) ha sbagliato un tiro dalla distanza nell'ultimo possesso della partita.
Williamson, selezionato con la prima scelta del Draft 2019, ha così battuto Wembanyama, prima scelta di quest'anno, con 33 punti e 8 rimbalzi.
Il 23enne power due volte All-Star è stato escluso dall'All-Star Game di quest'anno, in una stagione in cui ha abbassato le sue medie di punti (da 26 a 22 a partita) e rimbalzi (da 7 a 5,5).
Anche Trae Young, un'altra stella che è stata esclusa dal roster dell'All-Star Game rese note giovedì a Indianapolis (18 febbraio), è stato protagonista della vittoria per 129-120 degli Atlanta Hakws sui Phoenix Suns.
Il playmaker ha registrato una favolosa media di 27 punti e 10,9 assist a partita, ma la sua candidatura al terzo All-Star è stata compromessa dalla stagione fiacca degli Hawks, decimi a Est (21-27).
Venerdì Young si è imposto sui Big 3 dei Suns (Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal) con 32 punti, sette tiri da tre e 15 assist.
Il venticinquenne playmaker ha collezionato la sua 76esima partita con almeno 30 punti e 10 assist, e ha raggiunto Nate Archibald come quinto giocatore con il maggior numero di partite con questi numeri.
Durant ha guidato l'attacco di Phoenix con 35 punti, mentre Booker ne ha segnati 24 e Beal 14.
I Thunder raggiungono Minnesota
A ovest, i Minnesota Timberwolves sono stati superati in vetta dagli Oklahoma City Thunder, dopo aver perso 108-106 in casa contro gli Orlando Magic.
I Thunder, invece, hanno eguagliato il record di 34-15 dei Wolves battendo comodamente gli Charlotte Hornets per 126-106.
Il canadese Shai Gilgeous-Alexander, che sarà titolare all'All-Star Game, ha dominato ancora una volta su entrambi i lati del campo per Oklahoma City con 31 punti, nove assist e cinque rubate.
I Los Angeles Clippers hanno superato i Detroit Pistons per 136-125 in una partita in cui Russell Westbrook è diventato il 25° giocatore della storia ad accumulare 25.000 punti in carriera.
Il playmaker di riserva ha disputato una delle sue migliori partite della stagione con 23 punti e nove assist per un Clippers guidato da Kawhi Leonard (33).
I Golden State Warriors hanno battuto a loro volta i Memphis Grizzlies 121-101 in una serata in cui Stephen Curry (20 punti) ha ceduto il comando offensivo ai giovani Jonathan Kuminga (29) e Brandin Podziemski (12 punti e 14 assist).
Nell'ultima partita di venerdì, Nikola Jokic ha siglato un'altra colossale tripla doppia (27 punti, 22 rimbalzi e 12 assist) nella vittoria dei Denver Nuggets sui Portland Trail Blazers per 120-108.
I risultati NBA di venerdì:
Detroit Pistons - LA Clippers 125-136.
Washington Wizards - Miami Heat 102-110
Atlanta Hawks - Phoenix Suns 129-120
Indiana Pacers - Sacramento Kings 122-133
Houston Rockets - Toronto Raptors 135-106
Memphis Grizzlies - Golden State Warriors 101-121
Minnesota Timberwolves - Orlando Magic 106-108
Oklahoma City Thunder - Charlotte Hornets 126-106
San Antonio Spurs - New Orleans Pelicans 113-114
Denver Nuggets - Portland Trail Blazers 120-108