Lo Staples Center di Los Angeles è stato lo scenario di uno dei derby NBA più tirati e divertenti di sempre, con i Lakers a imporsi sui Clippers per 130-125 solo all'over time. Perché i tempi regolamentari avevano tracciato una livella su entrambe le squadre della località californiana, trascinate da LeBron James e Kawhi Leonard, che non si sono risparmiati sfide individuali sul parquet e poi alla fine si sono fusi in un abbraccio emotivo e piuttosto iconico.
Fondamentale, per la vittoria dei gialloviola nel finale, l'apporto di due panchinari come Austin Reaves e Christian Wood, i cui punti sono stati chiave nello sviluppo del tempo supplementare. A livello statistico, tuttavia, a spiccare è stato Leonard, massimo scorer con 38 punti, tre in più del suo compagno di squadra Paul George e dello stesso James, il quale però ha portato a casa anche 12 rimbalzi e sette assist.
Boston e Dallas volano
Il dominio dei Boston Celtics sugli Indiana Pacers è stato assoluto. E ancora una volta tra i verdi si è innalzato a mattatore Jayson Tatum, che fin da subito ha iniziato a dominare in ogni zona, mettendo in oltre a referto 30 punti e 12 rimbalzi. Dopo un primo parziale shock di 44 a 27, Boston ha mantenuto una velocissima velocità di crociera, terminando l'incontro con la vittoria per 155-104. Insieme ai Celtics, anche i Dallas Mavericks restano a punteggio pieno dopo il trionfo per 114-105 sui Chicago Bulls. E stavolta non è stato grazie al solito Luka Doncic, apparso non lucidissimo, ma grazie alle ottime prestazioni di Tim Hardaway e Grant Williams, autori rispettivamente di 24 e 25 punti.
Solo cinque punti, invece, per l'italiano Simone Fontecchio nella vittoria degli Utah Jazz sui Memphis Grizzlies. Danilo Gallinari è stato invece autore di otto punti nella sconfitta dei suoi Washington Wizards in casa degli Atlanta Hawks.