La partenza del Gp di Monaco è senza colpi di scena, con Verstappen che guida il plotone e a seguire tutti gli altri secondo la posizione in griglia di partenza. Red Bull prima col campione del mondo e ultima con Sergio Perez. All’undicesimo giro Sainz prova il sorpasso su Ocon senza riuscirci e rompe una bandella del muso ma decide di non tornare ai box.
Dopo i primi cambi pneumatici, restano in gomma bianca come primi cinque in gara Verstappen, Alonso, Leclerc, Gasly e Russell. La macchina che accusa di più il deterioramento è la Ferrari di Leclerc, che alza i tempi, perde terreno dall’Aston Martin di Alonso e riduce il vantaggio sull’Alpine di Gasly. La strategia del box del cavallino era quella di aspettare la pioggia per il cambio gomme, ma vista la situazione il monegasco è costretto alla sostituzione e torna in pista in ottava posizione dietro la Mercedes di Hamilton. Rientra anche Gasly, e così Leclerc scala settimo. A metà gara restano così soltanto tre i piloti nelle prime posizioni a essere rimasti in gomma gialla: Verstappen, Alonso e Russell.
Arriva la pioggia
Dopo 52 giri di noia con il solito dominio Verstappen arriva la pioggia a cambiare le carte in tavola. I piloti rallentano e le distanze si riducono. Le macchine rientrano per montare le intermedie.
Cresce il nervosismo di Alonso e Leclerc, penalizzati da un errore di valutazione dei rispettivi muretti. Un cambio buttato, secondi e posizioni perse. Come arrivata, la pioggia se ne va nel giro di una quindicina di giri e i piloti restano in pista con le intermedie su un asfalto che si sta asciugando. Il pilota della Ferrari è comunque riuscito ad approfittare del cambio gomme per salire in sesta posizione, separato dal compagno di squadra Sainz dalla Alpine di Gasly.
negli ultimi giri il monegasco cerca di ridurre il distacco da Russell, visto che quest'ultimo sarà penalizzato di 5 secondi per aver tagliato la strada a Perez. Purtroppo per la Ferrari non riesce neanche quest'ultimo tentativo. Finisce così, com Verstappen che corona un weekend straordinario con la vittoria, secondo l'immarcescibile Alonso e terzo un incredibile Ocon che conquista un podio insperato e impensabile. Un'altra gara anonima invece per la Rossa, che prepara aggiornamenti per Barcellona, ma per i miracoli bisogna ancora attrezzarsi.
L'ordine di arrivo del GP di Monaco (primi dieci)
1 Max VERSTAPPEN 1:25.316
2 Fernando ALONSO 1:26.931
3 Sebastian OCON 1:24.834
4 Lewis HAMILTON 1:24.651
5 George RUSSELL 1:25.436
6 Charles LECLERC 1:26.435
7 Pierre GASLY 1:26.077
8 Carlos SAINZ 1:25.776
9 Lando NORRIS 1:25.278
10 Oscar PIASTRI 1:26.143