Era solo questione di tempo. E ieri il tempo si è esaurito. Il gol numero 201 di Kylian Mbappé contro la maglia del Paris Saint Germain ha certificato il record assoluto, un record al quale l'attaccante proveniente dal Monaco era praticamente destinato da anni. Dopo aver raggiunto la barriera dei 200 centri, dove lo aspettava al varco Edinson Cavani, suo ex compagno di squadra, il ragazzo di Bondy l'ha sfondata senza pietà. E lo ha fatto nel finale della vittoria per 4-2 sul Nantes, una vittoria più sudata del previsto per i suoi, sebbene poi alla fine le differenze in campo siano saltate fuori. 

A fine partita, dopo aver praticamente messo il turbo in un campionato dove i parigini vorranno presumibilmente fare il vuoto, Mbappé ha voluto commentare il suo record personale: "Il giorno più bello è stato la scorsa settimana, ma anche questa è una bellissima giornata di lavoro. Sono momenti speciali come questo a fare la storia, giochiamo per questo, per lasciare il nostro nome nella storia. Sarò ricordato qui a Parigi". Un record che potrà essere rimpinguato ulteriormente, soprattutto vista la sua vena esplosiva in questa stagione. E, chissà, magari proprio nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League mercoledì prossimo a Monaco contro il Bayern. Sconfitto per 0-1 all'andata dopo essersi visto annullare un gol per un fuorigioco millimetrico di Nuno Mendes, Mbappé cerca la sua rivincita nello scenario più bello di tutti.