Carlos Alcaraz ha giurato di "crescere" dopo che il suo regno di campione degli US Open è stato interrotto da una sconfitta in semifinale contro Daniil Medvedev.

Il ventenne spagnolo, che lo scorso anno ha vinto gli US Open conquistando il suo primo titolo del Grande Slam, aveva dichiarato all'inizio della settimana di essere un avversario più maturo e più forte in questa stagione. Ma Alcaraz ha rivisto bruscamente questa valutazione dopo la cocente sconfitta per 7-6 (3), 6-1, 3-6, 6-3 contro Medvedev ieri sera.

"Al momento pensavo di essere un giocatore migliore per trovare soluzioni quando la partita non andava nella giusta direzione", ha detto Alcaraz. "Questo tipo di partite ti aiutano molto a migliorare e a crescere in questo tipo di situazioni. Ma dopo questa partita ho cambiato idea. Non sono abbastanza maturo per gestire partite come questa. Devo imparare a farlo. Penserò a questa sconfitta per molto tempo. Naturalmente devo imparare da essa. Voglio migliorare".

Alcaraz ha rivelato di aver faticato a mantenere la calma nel tie-break del primo set, quando una valanga di punti persi lo ha messo in difficoltà. "Diciamo che ho perso la testa", ha detto Alcaraz.

"Ho fatto tre o quattro punti non controllati. Non stavo pensando. Ho perso completamente la testa in quel set. Ho lottato per 50 minuti e ho perso la testa per quattro punti. È stato davvero difficile per me affrontarlo" haa concluso lo spagnolo.