Carlos Alcaraz, che ha compiuto 20 anni questo mese, arriva agli Internazionale d'Italia con il numero 1 della classifica ATP che lo aspetta, e che potrà mantenere anche al Roland Garros che avrà luogo dal 28 maggio all'11 giugno.
"È fantastico essere la testa di serie numero uno al Roland Garros, in un Grande Slam, è qualcosa di pazzesco", ha detto Alcaraz dopo la sua vittoria per 6-4 6-1 contro Albert Ramos-Vinolas a Roma sabato. "Anni fa non ci avrei creduto, ma adesso è tutto vero e sono molto felice".
Poi, il murciano mostra la sua soddisfazione di essere tornato a essere il numero 1 del mondo, anche se non si monta la testa: "Non cambia molto essere la testa di serie numero uno o numero due: mi concentro solo sul torneo, sul mio gioco, su ogni partita, ed è qualcosa a cui cerco di non pensare, ma certo, è qualcosa di grandioso."
Alcaraz ha superato un infortunio che ha condizionato il suo inizio d'anno e nel 2023 e ha già vinto quattro titoli, tra cui quelli su terra battuta a Buenos Aires, Barcellona e Madrid, e adesso si presenta già come uno dei migliori contendenti per il titolo che verrà assegnato a Parigi.
"Sono cresciuto molto in un anno", ha affermato Alcaraz riguardo la sua ascesa fulminea. "Ho più esperienza. Ho giocato grandi partite. Sono cresciuto molto grazie a quello. Sono anche più maturo. Direi che in un solo anno sono un giocatore totalmente diverso. Ho letto la partita meglio dell'anno scorso. Quest'anno è totalmente diverso per me".