Il trionfo di Dominic Thiem su Richard Gasquet ha avuto un significato molto importante per l'atleta svizzero, il cui esordio a Monte Carlo è stato analizzato da egli stesso come un momento di inflessione importante: “È stato un gran match, sono sempre riuscito ad attuare il mio piano partita. Quel game lungo in avvio di primo set mi ha dato molta fiducia, era la prima volta da diverso tempo che cominciavo un incontro senza dover rincorrere”.

Per l'austriaco, dunque, il trionfo è stata la culminazione di un lento e graduale processo di ripresa fisica, qualcosa che lui stesso ha notato:  “Non è tanto la vittoria in sé, più che altro è stato importante il modo in cui è arrivata. C’erano già stati segnali positivi la scorsa settimana ad Estoril, ora sento di essere migliorato ulteriormente. Ho la sensazione positiva di poter colpire forte tante volte ripetutamente senza che il polso mi causi dolore. Ora l’obiettivo è di mettere insieme tutti i pezzi del puzzle”. Il polso destro, appunto, quell'articolazione che era andata fuori uso tempo fa e che lui ha voluto recuperare con calma e senza interventi chirurgici.

Arrivato su un terreno che conosce bene e che ha dimostrato spesso di gradire, adesso l'austriaco punta a continuare il suo percorso nella sfida di domani contro il norvegese Holger Rune, attuale numero nove del mondo. La fiducia nei suoi mezzi è enorme, come lui stesso ha ribadito: "Da qualche settimana, sento di star tornando a pieno regime, a partire dagli allenamenti. Adesso mi fido ciecamente del polso e del mio dritto, già la scorsa settimana sapevo di star facendo male con dritto e rovescio”.