Sotto il sole di Barcellona, Jannik Sinner ci mette quattro giochi a trovare il proprio tennis e far valere la potenza dei suoi colpi su Diego Schwartzman, superato in due set con il risultato finale di 6-2 6-4 nonostante nel secono parziale abbia provato a reagire.

Il tennista argentino, ancora lontano dal proprio miglior momento di forma, prova a resistere alla marea azzurra rispondendo subito al break iniziale dell'altoatesino. Finito il "rodaggio", però, Sinner prende l'iniziativa e non concede più nulla al rivale che prova a farlo correre alternando costantemente colpi potenti a palle corte.

L'azzurro, però, è in forma smagliante e risponde colpo su colpo - commettendo anche qualche errore gratuito, per dirla tutta - chiudendo il primo parziale sul 6-2 dando l'impressione di potersi sbarazzare in scioltezza del rivale anche nel secondo.

E, invece, per chiudere il secondo parziale Jannik ha dovuto ricorrere oltre che al suo tennis anche al proprio carattere che gli ha permesso di chiudere 6-4 respingendo la controffensiva del Peque Schartzman che era riuscito a portarsi sul 4-4.

Agli ottavi, Sinner troverà il giapponese Yoshihito Nishioka che, dalla sua, ha avuto la meglio del belga David Goffin in due set (6-1 7-5).