Avvio di stagione vincente per Jannik Sinner. All'esordio dell'Australian Open l'azzurro - testa di serie numero 4 - ha battuto dopo poco più di due ore e mezza di gioco l'olandese Botic van de Zandschulp: 6-4, 7-5, 6-3 il risultato finale.
Sinner ha conquistato un break nel game d'apertura sulla Rod Laver Arena e ha lottato per tenere il servizio nel game successivo, prima di aumentare la pressione con vincenti brucianti su entrambi i lati per conquistare il primo set.
Il numero 59 del mondo Van de Zandschulp ha tenuto testa all'altoatesino nel set successivo, prima che Sinner realizzasse il break decisivo per un vantaggio di 6-5 e raddoppiasse comodamente il vantaggio.
Più complesso il terzo set, in cui l'azzurro ha sciupato quattro palle break e poi ha ceduto il servizio per un 2-0, ma ha reagito in modo eccellente per chiudere l'incontro e accedere al secondo turno, dove troverà uno tra Jesper de Jong e Pedro Cachin.
Sensazioni positive
"Mi sento come se avessi iniziato veramente bene per la prima partita. Poi, ho avuto alcuni momenti in cui ho fatto un paio di scelte sbagliate, ma questo può accadere. La sensazione della partita era importante per me perché non vedevo l'ora di scendere in campo".
Jannik Sinner è soddisfatto peril suo debutto vincente agli Australian Open ma preferisce mantenere un profilo basso in vista dei prossimi impegni.
"Oggi ho vinto ma non è stato così facile. Il mio avversario ha giocato bene e ha servito bene. Ma sono riuscito in qualche modo a sfruttare i momenti importanti". Nel corso dell'intervista ufficiale post partita l'italiano non si è lasciato trascinare dall'entusiasmo e dalle polemiche legate alle parole di Carlos Alcaraz che in finale vorrebbe sfidare Novak Djokovic: il serbo è nella stessa parte di Sinner nel tabellone e teoricamente potrebbe sfidare l'azzurro in semifinale.
"Oggi c'era da battere un giocatore, mercoledì sarà un giocatore diverso e dovrò cercare di batterlo. E questo è tutto. C'è ancora un sacco di lavoro da fare - conclude il numero 4 del ranking Atp - Nessuno può predire il futuro. Come ho già detto, puntiamo ovviamente a giocare grandi partite in grandi stadi, quindi vediamo.... Sarà un torneo interessante".
Bene anche Arnaldi
Debutto con vittoria anche per Matteo Arnaldi che ha superato l'australiano Adam Walton con il risultato di 7-6, 6-2, 6-4.
Sconfitta, invece, Lucia Bronzetti, che è stata battuta in rimonta per 3-6, 7-5, 6-3 da Lesia Tsurenko, numero 32 WTA.