ATP Pechino: un grande Sinner batte Alcaraz e diventa numero 4 al mondo

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ATP Pechino: un grande Sinner batte Alcaraz e diventa numero 4 al mondo

Un grande Sinner
Un grande SinnerProfimedia
L'italiano, dopo la vittoria per 7-6, 6-1 contro il numero due al mondo diventerà numero quattro del ranking a partire da mercoledì.

Niente rivincita per Carlos Alcaraz, che contro Jannik Sinner ha perso in due set con il punteggio di 7-6, 6-1. A raggiungere Medvedev in finale sarà quindi l'italiano, che si è imposto in un'ora e 57 minuti. Grazie a questo successo Sinner raggiungerà il quarto posto nel ranking Atp, eguagliando il miglior piazzamento di un tennista italiano, quello di Adriano Panatta nel 1976.

Il primo set, che si è chiuso soltanto dopo un'ora e 13 minuti, ha visto il 20enne numero due al mondo centrare i primi due game, per poi subire una serie di contro break da parte dell'altoatesino che gli hanno permesso di rientrare in gara.

Il confronto si è trascinato al tiebreak, dove Sinner è partito fortissimo e sul 4-1 è riuscito ad arginare il tentativo di rimonta di Alcaraz, imponendosi dopo quattro mini break sul punteggio di 7-4.

Devastante, invece, il secondo set dell'italiano, che nella seconda parte di gara si è mostrato in grandissima condizione e molto più lucido dell'avversario. 

Alcaraz ha provato a rispondere colpo su colpo, ma per via di diversi errori e anche tanti colpi di altissimo livello di Sinner si è trovato sotto 5-1 dopo appena 40 minuti. 

La reazione del numero due al mondo è arrivata nell'ultimo game, ma ai vantaggi è stato ancora una volta Sinner a imporsi, approfittando di un errore dell'avversario che gli hanno consegnato il pass per la finale contro Medvedev.