Il ct dell'Argentina Lionel Scaloni, che è stato anche compagno di nazionale di Lionel Messi (35), alla vigilia della finale mondiale contro la Francia ha regalato parole al miele al suo capitano: "Leo ha detto che sarà la sua ultima partita ai Mondiali? Allora spero che vinca e poi saluti alzando la Coppa. Sarebbe magnifico, e ancora più bello pensare che noi potremmo assaporare questo momento insieme a lui. Per lui sarebbe il miglior palcoscenico possibile per congedarsi". Il tecnico ha poi specificato: "Comunque domani sarà Argentina-Francia e non Messi contro Mbappé. La partita potrebbe essere decisa da altri giocatori. Però Messi lo vedo bene e spero che sia lui a risultare decisivo".
L'allenatore ha aggiunto: "È una partita dove in campo ci saranno molti giocatori forti, da una parte e dall'altra, e quindi in tanti potranno deciderla, magari dipenderà dai dettagli". Poi il commento su Kylian Mbappé (23): "Come si ferma? Io direi con il lavoro di squadra piuttosto che individuale. E lo ripeto, di fronte avremo la Francia, non solo Mbappé, il quale è un grande ma ha compagni che lo rendono ancora più grande. Sono sicuro che con il tempo diventerà ancora più forte, ma intanto pensiamo a domani".
Scaloni poi ha concluso così: "Una frase fatta dice che le finali si vincono, non si giocano. Ma io penso che prima di tutto le finali vadano giocate, e sapendo quanti problemi possa causarti un avversario, allora devi pensare a come metterlo tu in difficoltà. Una partita si analizza, ci si lavora, e non si può pensare di poter vincere, nel corso del match, ogni duello individuale. Quanto al modulo, l'ho già deciso, e sarà quello con cui penso che potremo creare più problemi alla Francia".
Nel frattempo, cresce l'attesa per scoprire se Angel Di Maria (34) avrà una maglia da titolare: il ct della 'Scaloneta' su questo deciderà solo poche ore prima della partita.