Inter-Porto sarà una sfida amarcord per Sergio Conceicao (48) che domani con il suo Porto sfiderà la sua ex squadra. Non solo un ritorno a San Siro, dove l'attuale tecnico dei portoghesi ha indossato la maglia nerazzurra per due stagioni dal 2001 al 2003, ma anche l'incrocio con Simone Inzaghi (46), ex compagno ai tempi della Lazio dove hanno conquistato insieme lo scudetto nel 1999/00. "La sfida non è tra Inzaghi e Conceicao - ha detto il tecnico del Porto - ma tra due squadre che hanno tanta storia. Mi fa piacere rivedere Simone, siamo stati insieme a Roma e abbiamo vinto dei titoli importanti. Adesso facciamo un altro lavoro, più impegnativo ma ugualmente appassionante".
L'allenatore dei portoghesi non può non ricordare il suo trascorsi italiani ammettendo che mercoledì sarà comunque una serata emozionante: "L'emozione è sempre grande, sapete l'affetto che ho per l'Italia, è un Paese che mi ha accolto quando avevo 22-23 anni. All'Inter ho giocato un po' meno, mi sono infortunato quando sono arrivato, dopo bellissime stagioni con la Lazio e con il Parma, non ho fatto così bene come in quelle squadre. Ma si parla del passato".
La testa sarà comunque alla sfida con i nerazzurri. "Mi aspetto una gara difficile, è una squadra con tanti giocatori di valore, un gioco chiaro e variabili interessanti", ha aggiunto il tecnico dei portoghesi. "L'Inter è piena di grandissimi giocatori. È abituata ad avere test settimanali di livello molto alto, gioca in uno dei campionati più competitivi del mondo e negli ultimi tre mesi ha perso soltanto una volta. Sappiamo le qualità che hanno, ma siamo consci anche delle nostre. Siamo abituati a certi palcoscenici, siamo un club storico e ci dobbiamo presentare come tale".
Una partita che passa dall'intensità per il Porto. "Non possiamo sfuggire da quello che siamo, se vogliamo passare dobbiamo essere una squadra intensa, viva in tutta la partita. L'obiettivo è quello di passare il turno. Sappiamo che ci sono due partite, il precedente con la Roma ce lo insegna: noi prepariamo la gara per avere più chance di passare ai quarti di finale", ha concluso Conceicao.