Palladino elogia Sousa che replica: "Per la Salernitana a Monza test molto difficile"

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Palladino elogia Sousa che replica: "Per la Salernitana a Monza test molto difficile"

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Paulo Sousa
Paulo SousaProfimedia
Il nuovo tecnico della Salernitana ha parlato in conferenza stampa prima della delicata gara interna contro i brianzoli. Palladino ha avvisato i suoi: "Quando arriva un allenatore nuovo, porta nuovi stimoli".

"Il Monza è una squadra in salute che ha grande capacità di costruzione del gioco ed occupazione degli spazi. Hanno grande aggressività e intensità, è una squadra difficile da contrastare". Così Paulo Sousa (52), allenatore della Salernitana, ha presentato il match di domenica contro il Monza.

"Palladino è un giovane allenatore italiano che sicuramente avrà una grande carriera per tutto quello che sta dimostrando - ha proseguito il portoghese. In settimana abbiamo lavorato molto sulla nostra identità, abbiamo bisogno di seguire la strada che abbiamo deciso di percorrere per poi apportare nel corso della gara i giusti correttivi che ci possano aiutare a conseguire un risultato favorevole. Dobbiamo mantenere un'intensità alta e grande capacità di vincere i duelli per vincere la partita. Stiamo lavorando molto bene, i ragazzi si stanno impegnando e dimostrano di avere l'atteggiamento giusto".

Su Antonio Candreva impiegato da trequartista: "La sua intelligenza è tale da poter essere impiegato ovunque. E' una soluzione, voglio che sia dentro al campo e che sappia leggere i vari momenti della partita. E' rientrato anche Mazzocchi che, al pari di Maggiore, ci potrà dare una grossa mano. A me tocca utilizzare le risorse a disposizione nel miglior modo possibile. E Candreva è un calciatore importante per noi".

E per quanto riguarda gli infortunati (Maggiore, Mazzocchi e Dia), ha aggiunto: "Io dico che bisogna procedere sempre con cautela, soprattutto quando ci sono stati problemi di natura muscolare. Nel caso di Pasquale è stato un problema meccanico, sto valutando di farlo partire dall'inizio e gestirlo in corso d'opera. Per me Mazzocchi ha la possibilità di giocare titolare. Gli altri sono a disposizione".

Anche sponda Monza,  il tecnico Raffaele Palladino ha spiegato che l'unico obiettivo è vincere. L'allenatore ha anche commentato la decisione di schierare Alessio Cragno tra i pali: "Voglio dare valore al lavoro settimanale dei miei giocatori. L'ho già comunicato ai ragazzi. È giusto premiare quel che ha fatto in questo periodo e l'impegno dimostrato in allenamento ogni giorno. Ho tre portieri fantastici e mi sembra giusto dare valore a questa dedizione e alla società stessa".

Palladino è poi tornato sulle parole con cui Silvio Berlusconi, alla vigilia della sfida al Milan della scorsa settimana, aveva di fatto blindato il tecnico spiegando che "ha avuto sei offerte, ma resterà con noi". Alla vigilia della trasferta di Salerno, il tecnico del Monza non si concede distrazioni: "Ringrazio il presidente per le sue parole, però dobbiamo parlare di calcio. Il focus è la squadra e io resto concentrato su di lei. Non mi faccio distrarre da niente e da nessuno, non contano le parole". Palladino ha fatto rotta verso Salerno, dove ha giocato la propria miglior stagione da calciatore in termini realizzativi, nel 2005 con 15 gol: "Amo la città, ci ho lasciato un pezzo di cuore. Sono contento di tornarci. Quando arriva un allenatore nuovo, porta nuovi stimoli". Grande stima e tanti complimenti anche a Paulo Sousa: "Ho visto una squadra con un'identità nuova, che questa settimana avrà certamente lavorato su precisi principi di gioco. Sousa lo seguo da tempo, ha un un grande curriculum da allenatore, fa giocare bene le sue squadre ed è un vincente. La Salernitana davanti ha grandi individualità e diverse soluzioni, sicuramente ci metterà in difficoltà".