"Purtroppo quello che ho detto dopo lo Spezia sembra stia diventando realtà. Mi aspettavo la sua permanenza, ma ad oggi aggiungo purtroppo". Così Josè Mourinho alla vigilia della sfida col Napoli sul caso Zaniolo.
Il tecnico ha poi proseguito: "Perché purtroppo? È un mese che dice di voler andare via. Se uno dice sempre a tutti che non vuole vestire la maglia della Roma, io devo dire purtroppo. La situazione ideale è che il calciatore sia felice, ma oggi dico nuovamente che Zaniolo non sarà a disposizione, ci concentriamo sulla partita e che il mio focus è sui giocatori che ci saranno. Non è il caso di Zaniolo, non farà parte del progetto Napoli".
Riguardo lo stesso tema, gli è stata posta una domanda anche sul futuro di Kardorp: "Sarà fuori finché lui vorrà restare fuori. Serve poco per stare in rosa, ora ha un piccolo problema fisico, ma si allena da sempre in gruppo. Qualcuno in questo processo è stato bugiardo, lasciando una immagine negativa di me e del club, che non meritavamo. Su Rick, dipende da lui".
Infine, vista l'imminente gara, Mou ha espresso la sua opinione sul Napoli: "Dico che hanno già vinto meritatamente lo scudetto. Complimenti a loro. Sono un'ottima squadra, con un ottimo allenatore. Hanno 12 punti di distacco, senza una squadra che possa fargli paura. Lo scudetto è loro". "Se poi mi chiedete che la Roma si scanserà allora vi dico di no, ma hanno vinto già il campionato" ha aggiunto.
"Nessun giocatore del Napoli, però, è come Dybala - ha proseguito parlando della sfida di domani - Ma ne ha tanti bravi. Io volevo prendere Kim al Tottenham, ma nono sono stato aiutato. Hanno grandi giocatori, ma come Paulo, no".
A chi gli ha chiesto del suo futuro, invece, ha risposto: "Non lo so, voglio vivere giorno dopo giorno. Quando la società vorrà parlarmi sono qui, sempre. Io penso alla Roma e solo alla Roma, non al mio futuro".