Una contusione polmonare, frattura alla mandibola e una a una vertebra dorsale. Più un vasto assortimento di lividi.
L'ultimo bollettino medico emesso dall'ospedale di Faro disegna il quadro delle condizioni di Pol Espargarò (29), spagnolo della KTM, caduto ieri durante le seconde libere della MotoGP in Portogallo.
Subito dopo l'incidente il responsabile medico della MotoGP, dottor Angel Charte, aveva fornito un quadro comunque rassicurante, definendo il pilota "cosciente". "È vigile e risponde bene. È leggeremente sedato cosiderando che gli abbiamo somministrato alcuni antidolorifici. Muove alla perfezione piedi, gambe e braccia. Quindi non c'è motivo di temere alcuna permanente lesione spinale" aveva precisato il medico.
Scongiurato quindi il peggio, anche se restano le preoccupazioni per quello che sarà sicuramente un lungo e faticoso recupero.