L'Udinese non sa più vicere e il Bologna ne approfitta, lo Spezia "mata" il Toro

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L'Udinese non sa più vicere e il Bologna ne approfitta, lo Spezia "mata" il Toro
L'Udinese non sa più vicere e il Bologna ne approfitta, lo Spezia "mata" il Toro
L'Udinese non sa più vicere e il Bologna ne approfitta, lo Spezia "mata" il ToroProfimedia
Gli emiliani, dopo essere andati in svantaggio, hanno completato la rimonta portando a casa tre punti pesanti. Successo importante in chiave salvezza per lo Spezia in casa dei granata.

Nelle gare del pomeriggio della 18esima giornata di serie A una curiosità accomunava le quattro squdre in campo. Nessuna (Torinio, Spezia, Udinese e Bologna) aveva ancora vinto nel nuovo anno. Il Bologna era chiamato a testare le ambizioni europee dell'Udinese, mentre la formazione di Ivan Juric si trovava a contenere la voglia di punti salvezza dello Spezia.

UDINESE-BOLOGNA

L'Udinese non sa più vincere e si arrende anche al Bologna. Bravi gli emiliani a credere nel successo per tutto l'incontro, nonostante fossero passati in svantaggio a inizio partita. Alla fine gli ospiti, dopo aver sofferto e stretto i denti, si sono imposti per 2-1, completando nel finale di gara un sorpasso perfetto.

Prima di questo incontro l'Udinese non solo non aveva ancora vinto in questo 2023, ma si presentava al cospetto del Bologna senza vittoria da ben 9 partite (6 pareggi e 3 sconfitte). È datato 3 ottobre l'ultimo successo bianconero.

Partita bella e accesa sin dai subito con i padroni di casa in vantaggio già al 10': Beto (24) di prima intenzione anticipava un avversario, spedendo in porta un cross dalla destra di Isaac Success. Lo stesso Beto, 5 minuti dopo, aveva trovato il raddippio. Il no del Var, per fuorigioco, gli ha negato la doppia gioia.

Il Bologna colpito dall'avvio aggressivo dei padroni di casa ha provato a reagire subito con Riccardo Orsolini e Nicola Sansone (31). Proprio quest'ultimo, allo scadere del primo tempo, era riuscito a trovare il gol del pareggio al termine di una bella azione tutta di prima. L'arbitro, dopo aver convalidato, ha annullato con l'aiuto del Var per fuorigioco.

Il pareggio è arrivato nella ripresa sempre grazie a Sansone. Al 59' l'attaccante emiliano ha messo a segno il suo primo gol stagionale intercettando un tiro di un compagno di squadra e spedendo la palla all'angolino.

Il sorpasso emiliano è completato all'80': Jerdy Schouten stacca bene e prolunga verso l'area piccola una palla arrivata dall'angolo. Stefan Posch (25) raccogliere l'assist e segna il gol del definitivo 1-2. 

Per il Bologna un successo importante per il morale in vista della sfida a eliminazione diretta di Coppa Italia, in programma giovedì prssimo all'Olimpico di Roma contro la Lazio.

TORINO-SPEZIA

Vittoria meritata quella dello Spezia contro il Torino. I liguri portano a casa un successo fondamentale in chiave salvezza vincendo in trasferta 1-0 al termine di una partita interpretata bene, sia sotto il profilo del gioco che dell'atteggiamento. 

Torino e Spezia si trovavano di fronte con lo stesso ruolino di marcia: entrambe reduci da 4 risultati utili consecutivi, con 3 pareggi e una vittoria. La formazione granata, in posizione sicura a metà classifica, ha subito uno Spezia volitivo che ha saputo reggere il campo contro un Torino che è sembrato meno motivato.

La partita si è accesa al 27' quando Koffi Djidji (30) ha intercettato con un braccio un tiro in area. Per il direttore di gara non ci sono stati dubbi nell'assegnare il calcio di rigore. Nessun dubbio anche per M'Bala Nzola (26) che dal dischetto ha portato in vantaggio lo Spezia, nonostante Vanja Milinkovic-Savic avesse intuito la direzione.

Il gol ha galvanizzato gli ospiti e stordino il Torino che ha lasciato campo alle ripartenze liguri: in almeno un paio d'occasioni gli ospiti avrebbero potuto rendere il passivo granata più pesante. Come nella ripresa, quando al 66' Emmanuel Gyasi, servito da un buon passaggio dentro l’area, ha lasciato partire un tiro verso la porta che ha colpito la traversa.

Lo 0-1 premia la squadra di Luca Gotti che ha fatto vedere di più rispetto ai padroni di casa apparsi arrendevoli e con poche idee.