Se la sconfitta con il Paris Saint Germain è stata indolore ai fini della qualificazione in Europa League, Massimiliano Allegri (55) ha cercato altre note positive della sua Juventus all'indomani dall'uscita dalla Champions. 

"Ho giocato con calciatori validi, anche se di poca esperienza internazionale - ha detto il tecnico toscano dopo la sconfitta con i francesi - Ma abbiamo fatto una buona partita, peccato per il risultato". Nonostante tutto, Allegri non è riuscito a nascondere l'insoddisfazione per aver abbandonato anzitempo la principale competizione europea, tra l'altro con un magro bottino di tre punti: "Siamo in Europa League, da domani voltiamo pagina per il campionato, bisogna essere arrabbiati e riprendere subito lavoro e cammino. Da una parte c’è da essere soddisfatti per avere raggiunto l’Europa League, dall’altra la rabbia per l'eliminazione dalla Champions. Io sono ancora molto arrabbiato, e questa rabbia ce la dobbiamo portare dentro anche nelle prossime partite in Europa".

Ma non solo in Europa. La prossima sfida per la Vecchia Signora è infatti quella di domenica sera in casa con l'Inter, attualmente una rivale per le posizioni Champions. Per questo scontro così importante, il livornese potrà però contare su un giocatore che aspettava da tempo e che ieri si è ben destreggiato contro i francesi, Federico Chiesa (25): "Ha fatto i suoi minuti dando buoni strappi. Ha tanta voglia, va gestito fino al Mondiale, ci prendiamo tempo per averlo nelle migliori condizioni a gennaio". Sebbene l'attaccante figlio d'arte non abbia assimilato ancora il ritmo partita, la possibilità di portarlo in panchina contro i nerazzurri aumenta le chance di successo per una Juventus che cercherà in Italia il riscatto dopo un pessimo inizio di stagione in Europa.