Inter, sconfitta che brucia e Inzaghi: "Stanotte non si dorme, manca cattiveria"

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Inter, sconfitta che brucia e Inzaghi: "Stanotte non si dorme, manca cattiveria"

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Simone Inzaghi
Simone InzaghiAFP
Il tecnico dell'Inter ha parlato dopo la sconfitta dei lombardi al Picco di La Spezia.

Al termine di Spezia-Inter Simone Inzaghi (46) ha parlato del match: "Purtroppo il calcio è questo. Chiaramente per quello che abbiamo fatto dovevamo avere un altro risultato: siamo molto arrabbiati, sarà una notte dove non si dormirà. Ma domani dobbiamo ripartire, perché abbiamo un ottavo di finale da giocare. Chiaramente dovevamo avere quel pizzico di cattiveria, dovevamo essere più determinati a cercare il gol."

E ancora: "Il primo tempo non doveva finire 0-0, poi sappiamo che queste partite viaggiano sempre in equilibrio. Abbiamo fatto 27 tiri e segnato solo su rigore. Lo Spezia ha fatto 2 tiri e fatto 2 gol. Bisogna riflettere su questi dati. Ci prendiamo le responsabilità, io per primo. Avete visto tutti la partita, ora ci vuole reazione e ferocia per fare una grande partita martedì. Come a Barcellona e altre."

Romelu Lukaku
Romelu LukakuAFP

Per quanto riguarda la prossima delicata sfida europea contro il Porto Inzaghi ha aggiunto: "Il Porto? Un ottavo di finale di ritorno, una gara senz’altro impegnativa. Abbiamo una grande occasione per riscattarci, un passaggio ai quarti che non sarà semplice perché troviamo una squadra di qualità".

E ancora: "Il nostro cammino lontano da San Siro non è da squadra come l'Inter. In casa abbiamo un'ottima media, in trasferta lo scorso anno facevamo altri punteggi. C'è tanta delusione per il risultato, per la prestazione i ragazzi hanno dato tutto. Dobbiamo andare avanti, è giusto che ci sia tanta delusione in tutte le componenti".

Le parole degli spezzini Leonardo Semplici e Daniel Maldini

Su DAZN sono arrivate le parole di uno dei marcatori del match, l'ex Milan Daniel Maldini (21): “Ce lo meritiamo. Da tempo cercavo queste emozioni, era importante portare a casa questa partita. Siamo riusciti a compattarci e ad essere squadra, c’è stata più serenità e più comunicazione”. 

Il neo allenatore dei liguri Leonardo Semplici (55), invece, ha voluto ringraziare i suoi dopo la prima vittoria sull panchina dello Spezia: "I complimenti li giro tutti alla squadra, che ha dato tutto quello che aveva. Sono un gruppo straordinario, che aveva perso un po' di autostima. Dal mio arrivo ho trovato delle spugne, che hanno assorbito dettami tattici e soprattutto si sono dimostrati pronti dal punto di vista mentale". 

Sui cambi: "Stavamo soffrendo troppo. Le due punte forse sono state un azzardo, non riuscivamo a ripartire come avevo pensato. Ho capito che dovevamo fare qualcosa da diverso, siamo tornati al modulo con cui abbiamo giocato finora, soffrendo meno e meritando di vincere. Contro l'Inter, la rosa più forte del campionato, devi saper soffrire e ci siamo riusciti".

E su Maldini: "Un ragazzo che ho trovato in difficoltà al mio arrivo, gli sto dicendo che si deve convincere delle sue qualità che oggi si sono solo intraviste. A tutti chiedo di non arrendersi mai, oggi sono sicuro che lotteremo sempre fino alla fine. Certo vincere contro l'Inter è una grande soddisfazione, ma non abbiamo fatto niente, il campionato è ancora lungo".