Il Sassuolo innesca la quarta, decisivo un rigore di Berardi che rompe la resistenza spezzina

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Il Sassuolo innesca la quarta, decisivo un rigore di Berardi che rompe la resistenza spezzina
Un'azione del match
Un'azione del matchProfimedia
Sesto centro per il fantasista calabrese, che permette alla squadra di Dionisi di confermare l'ottimo momento di forma

Ci è riuscito fino al 70esimo il buon Dragowski a respingere gli attacchi di un arrembantissimo Sassuolo alla ricerca della sua quarta vittoria di fila. E nei tentativi su azione era stato decisivo sia su Henrique nel primo tempo sia su Laurienté nella ripresa. Poi, quando il Var ha spinto l'arbitro a dare un calcio di rigore ai padroni di casa per netto fallo di mano di Amian, il portiere dello Spezia è capitolato. A fulminarlo il fantasista Berardi, che seppur non in palla come a Roma lo scorso weekend è stato l'autore del gol determinante per i neroverdi. E pensare che il polacco aveva intuito la sua conclusione, ma la palla si è infilata in modo beffardo sotto la sua ascella, dando così la sensazione che era arrivato il momento del break definitivo.

Nel finale, Semplici provava il tutto per tutto schierando addirittura un 4-2-4, qualcosa di apparentemente molto spregiudicato, cercando i guizzi di Shomurodov e di Verde, i quali però finivano per fare scena muta. Era il Sassuolo a mantener calma e pallone e a ratificare il suo dominio in campo, oltre a certificare il suo straordinario momento di forma. Nonostante l'unico acuto firmato su penalty, la squadra emiliana ha dato prova di meritare i tre punti in palio. Tre punti che restano al Mapei Stadium e permettono di sognare un finale di stagione molto importante. 

La prestazione dei liguri, fino al momento del gol dell'attaccante di casa, era stata generosa e fatta soprattutto di abnegazione, ma scarna di iniziativa e coraggio. La sfida tra Alessio Dionisi e Leonardo Semplici si è conclusa così con la vittoria del primo, il quale sta vedendo finalmente come il suo lavoro sta venendo ripagato dalle prestazioni.  Dopo la sconfitta in casa del Napoli, qualcosa di logico, gli emiliani hanno rialzato la testa e sono la squadra con il miglior ruolino attuale, con permesso della Fiorentina impegnata domenica contro il Lecce.

Per il momento, comunque, Berardi e compagni ringraziano e si portano a pari punti col Bologna e a sole due lunghezze dal settimo posto dove per ora orbita la Juventus. Mica male per una squadra che appena sette giornate fa era in 17esima posizione...