Il primo Trofeo Silvio Berlusconi va al Milan: Monza battuto ai rigori

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Il primo Trofeo Silvio Berlusconi va al Milan: Monza battuto ai rigori

Pulisic contro Carlos Augusto
Pulisic contro Carlos AugustoProfimedia
In vantaggio con Pulisic, i rossoneri hanno subito la rete dei padroni di casa con Colpani. Nel secondo tempo scaramucce tra milanisti e due ex interisti in campo. Decisivo l'errore di Birindelli.

Al 'Brianteo', per il primo Trofeo Silvio Berlusconi, si sono sfidate Monza e Milan.

Che per l'occasione non hanno risparmiato i loro uomini migliori e i colpi del mercato estivo: nei brianzoli c'è Roberto Gagliardini dal primo minuto, con Danilo D'Ambrosio in campo dopo pochi minuti a causa dell'infortunio di Bettella.

Nel 4-3-3 del Milan ci sono Ruben Loftus-Cheek, Tijjani Reijnders e Christian Pulisic largo a destra.

D'altronde è un test importante anche perché la nuova Serie A si avvicina.

Le formazioni ufficiali
Le formazioni ufficialiFlashscore

Il match

E' proprio D'Ambrosio a causare un calcio di rigore che Christian Pulisic prima sbaglia e poi tramuta in rete sulla ribattuta dopo il bell'intervento di Di Gregorio.

Ma il vantaggio ospite dura poco visto che Andrea Colpani approfitta di una non perfetta fase difensiva degli uomini di Pioli e della grande azione di Carlos Augusto per realizzare l'immediato 1-1, che chiude il primo tempo.

Nella ripresa tra i rossoneri fanno il loro ingresso in campo Noah Okafor, Samuel Chukwueze e anche il giovane Davide Bartesaghi.

Ad accendere l'amichevole, nella ripresa, un acceso confronto tra Rafael Leao e Roberto Gagliardini, scaturito da due dure entrate del centrocampista e dell'altro ex Inter D'Ambrosio nei confronti del portoghese e di Theo.

Calmati gli animi il match non ha più prodotto reti, nonostante una leggera supremazia rossonera, sicuramente più pericolosi nel primo tempo.

Dopo novanta minuti è 1-1, un risultato che sicuramente avrebbe gradito il compianto ex presidente di entrambe e che manda la sfida ai calci di rigore.

I rigori

Realizzano Reijnders, Petagna, Okafor, Caprari, Tomori, Machin, Loftus-Cheek, F. Carboni, Colombo e Pessina.

Si va ad oltranza: arriva gol di Thiaw e poi la traversa di Birindelli, che consegna il trofeo al Milan.