Per arginare un Brasile in grande forma serviva una Svizzera eroica. Impresa riuscità a metà: gli elvetici hanno resistito per 83 minuti, sfiorando un pareggio storico. 

La nazionale verdeoro, però, è riuscita a superare anche la squadra che per caratteristiche tecniche e stile di gioco poteva rivelarsi tra le più ostiche del torneo per gli uomini di Tite, proponendosi così sempre più come una delle favorite al titolo.

Come si prevedeva, il trend si è rivelato lo stesso per tutta la durata della gara. A fare la partita sono stati Vinicius e compagni, con la Svizzera arroccata dietro, pronta a sfruttare un contropiede per trovare il vantaggio. 

Il muro elvetico è riuscito bene nel proprio obiettivo, con cinque tiri nello specchio della porta da parte dei verdeoro e il punteggio finale che si è fermato sull'1-0 nonostante l'impeto offensivo dei vincitori. Neanche un tiro in porta, invece, da parte degli svizzeri, il cui attaccante di riferimento, Breel Embolo (25), è stato meno brillante che nella gara contro il Camerun.

 Il Brasile ha cercato la vittoria con insistenza, riuscendo a trovare il gol del vantaggio al 64' grazie a un grande duetto tra Casemiro (30) e Vinicius Jr (22), tra i protagonisti assoluti della gara. La rete firmata dal gioiellino del Real, però, è stata annullata per fuorigioco, riportando il punteggio sullo 0-0. Sono serviti altri 19 minuti per far esplodere la gioia dei tanti tifosi brasiliani presenti a Doha: a mettere a segno il definitivo 1-0 è stato Casemiro, già protagonista con un assist nell'azione precedente, servito da Rodrygo (21).

Vola agli ottavi il Brasile, anche senza i suoi pilastri Neymar e Danilo, mentre la lotta per la qualificazione, per le altre tre, resta più aperta che mai.