L'Europa, che cercava di estendere il suo record di imbattibilità in casa che durava da 30 anni, sembrava fuori pericolo nei fourballs, mentre il tempo stringeva per i sorprendenti americani.

Nessuno è stato più scioccato del duo di pesi massimi Scottie Scheffler e Brooks Koepka, una combinazione tra il numero uno del mondo e un cinque volte vincitore di major, che sono stati spazzati via dall'in forma danese Hovland e dal 23enne svedese Ludvig Aberg, diventato professionista solo a giugno.

La loro vittoria ha superato il precedente margine record di 7&6 per un foursomes, che era stato raggiunto tre volte, e le uniche vittorie individuali più grandi sono arrivate nelle vecchie gare a 36 buche.

Tommy Fleetwood e Rory McIlroy - soprannominati Fleetwood Mac - sembravano in procinto di fare qualcosa di simile quando hanno vinto le prime tre buche del primo match out.

Tuttavia, Justin Thomas e Jordan Spieth, una delle coppie americane più produttive degli ultimi anni, hanno reagito con forza per poi essere sconfitti per 2&1 alla 17ª buca.

Max Homa e Brian Harman hanno infine ottenuto la prima vittoria degli Stati Uniti battendo Shane Lowry e Sepp Straka per 4&2, ma l'Europa ha concluso in vetta quando Jon Rahm e Tyrrell Hatton hanno battuto Patrick Cantlay e Xander Schauffele alla 17ª, senza mai perdere terreno.

"Non credo che avremmo potuto fare di meglio", ha detto Hovland dopo un giro con Aberg che per i due sembrava una divertente giornata tra amici.

"Abbiamo lo stesso umorismo, la stessa cultura. Non sbaglia un colpo. È facile quando io gioco bene e lui gioca bene".

Al contrario, Scheffler e Koepka hanno giocato malissimo, trovando a malapena un fairway, e il primo era in lacrime quando ha lasciato il campo. Entrambi sono stati esclusi dai fourballs del pomeriggio.

Nel 2021 è stato McIlroy a piangere quando l'Europa è stata spazzata via per 19-9 e ha detto che i ricordi di quel momento erano nella sua mente quando ha ottenuto la sua terza vittoria su tre partite a Roma.

"Ho aspettato questa opportunità per due anni", ha detto. "Whistling Straits è stata una delusione e volevo rimediare e riscattarmi un po'. Sono riuscito a farlo nel primo giorno e mezzo e ora ho l'opportunità di provare a rimanere imbattuto per tutta la settimana.

"Sono in una posizione che mi permette di vedere il traguardo. Devo solo uscire e fare quello che sto facendo, sperando che i putt cadano e di poter continuare a mettere blu sul tabellone".

Il capitano europeo Luke Donald ha scelto di utilizzare le stesse quattro coppie che hanno ottenuto una vittoria per 4-0 nei foursome di apertura di venerdì, anche se ha cambiato l'ordine.

Venerdì lo spagnolo Rahm ha concluso con due eagle sulle ultime due buche per vincere il suo fourballs e sabato, con quasi tutti i 45.000 spettatori assiepati intorno alla 17ª, ha risolto efficacemente un match teso segnando quasi una buca in uno.

"È come un filmato di highlights che cammina", ha detto il compagno Hatton.

L'Europa si presenta ai fourballs e ai singoli di domenica con cinque dei 16 punti disponibili per estendere il suo incredibile record casalingo.

Per gli Stati Uniti sarebbe necessaria una rimonta da record nella Ryder Cup per ribaltare la situazione, ma Homa, che sabato è stato una rara scintilla luminosa, non si è dato per vinto.

"Sappiamo quanto siamo bravi", ha detto. "Ovviamente siamo in una grossa buca, ma abbiamo gli uomini giusti per uscirne".