Il funesto episodio del vilipendio alla fontana della Barcaccia da parte dei tifosi del Feyenoord è rimasto impresso nella memoria di tutta l'Italia. E adesso che l'urna di Nyon ha riproposto lo scontro tra gli olandesi e la Roma nei quarti di finale di Europa League, tutta la Capitale ha tremato nuovamente, ricordando quel famigerato momento.
Otto anni dopo aver devastato la fontana di Piazza di Spagna, gli ultras del Feyenoord hanno nuovamente minacciato azioni pesanti. Da quanto riportano alcuni media romani, infatti, il messaggio dei collettivi ultras della squadra olandese è il seguente: “Distruggeremo la vostra città”. Una minaccia diretta dopo la quale sarebbe arrivata immediatamente la replica dei giallorossi: "Se ritoccate la fontana de piazza de Spagna, ve sgaramo". L'ambiente, dunque, è già caldissimo in vista della partita di ritorno dei quarti che avrà luogo nella Capitale il prossimo 20 aprile.
Un botta e risposta infuocato che, ovviamente, ha già allertato le autorità, che potrebbero vietare la trasferta ai supporter olandesi. Non si esclude, tuttavia, il divieto di trasferta anche ai romanisti, che così non potrebbero recarsi a Rotterdam il 13 aprile prossimo. Una decisione salomonica potrebbe essere dunque presa in considerazione dai governi di Olanda e Italia, onde evitare sia scene incresciose come quella di otto anni fa, sia quelle registrate mercoledì scorso a Napoli nello scontro tra partenopei ed Eintracht.
La tifoseria del Feyenoord, inoltre, ha nel suo storico una serie di scontri ad alta tensione sia in patria sia fuori, il che la rende da sempre una delle osservate speciali d'Europa.