Ancora un podio, il numero 48, per la campionessa azzurra Sofia Goggia (30), seconda in 1.30.86 nell'ultima discesa della stagione, a Soldeu.
La vittoria è andata in 1.30.35 alla slovena Ilka Stuhec (32), al 13esimo successo in carriera. Terza la svizzera Lara Gut-Behrami in 1.31.16. Per l'Italia c'è poi anche l'eccellente quarto posto in 1.31.31 per Federica Brignone, miglior risultato stagionale in questa disciplina, mentre è invece caduta, con qualche botta ma senza apparenti danni, Elena Curtoni (32) che è atterrata sulle code dopo un salto. In classifica le altre azzurre sono Nicol Delago 15esima in 1.31.89, Laura Pirovano in 1.32.20 e Marta Bassino 23esima in 1.34.00.
Tra gli uomini, invece, è arrivato il successo numero 16 in carriera per l'austriaco Vincent Kriechmayr (31), in 1.26.59.
Secondo posto per il tedesco Romed Baumann in 1.26.68 e terzo per il suo connazionale Andreas Sander in 1.26.72. Il miglior azzurro - sulla non lunga ma impegnativa pista Aquila, con tracciatura eguale per uomini e donne ed un fondo progressivamente più lento per il sole ed il caldo - è stato Dominik Paris (33), quinto in 1.26.86.
Poi, per l'Italia, in classifica Mattia Casse sesto in 1.26.89, ex aequo con il norvegese Aleksander Kilde, il vincitore della coppa, e Florian Schieder nono in 1.27.05.
Quella di oggi è stata poi l'ultima discesa del campione francese Johann Clarey, 42 anni e veterano del circo bianco che non ha mai vinto pur conquistando 11 podi. Suo, però, è il clamoroso record di velocità in gara: 161.9 km/h, realizzato a Wengen nel 2013.
Domani alle finali di coppa del mondo sarà la giornata dei superG, con l'azzurra Elena Curtoni che indossa il pettorale rosso della leader.