A un giorno dalla passerella sugli Champs-Élysées, il Tour de France si è concluso con una bella salita in quel di Le Markstein, dove alla fine il terzetto composto da Felix Gall, Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar, che si era staccato, è stato rimontato dai due fratelli Yates, che arrivavano di gran carriera. Alla fine, a trionfare è stato lo sloveno, che nonostante sia ormai consapevole di non riuscire a competere più per la maglia gialla, ha cercato e ottenuto la sua seconda vittoria in questa corsa.
Il tutto dopo una sfida scoppiettante nella quale alla fine sono stati ben cinque i corridori a contendersi la vittoria della tappa che partiva dai 406 metri di Belfort e finiva ai 1192 di Markstein. Nel finale, il balcanico ha dimostrato più voglia di vincere rispetto agli altri, anche di quel Vingegaard che non aveva più di tanto interesse nel trionfare oggi, bensì che puntava a non stancarsi troppo per arrivare riposato domani a Parigi, dove lo aspetto il gradino più alto del podio.
Saluto a Pinot
Chi invece ha provato fino alla fine a ruggire per arrivare tra i primi è stato il corridore locale Thibaut Pinot, che incoraggiato dal pubblico ha voluto lasciare un bel ricordo di sé in quella che per lui era l'ultima tappa in salita del Tour, come da lui annunciato in precedenza. Il transalpino, tuttavia, non è riuscito a mantenere il ritmo della maglia gialla, che domani aspetta la conferma sugli splendidi viali parigini.