Moûtiers - Bourg-en-Bresse (184,5 km)
Dopo il Col de la Loze, ci sono due salite di quarta categoria da non temere. Chambéry-le-Haut dopo 62 km e Boissieu a 80 km dall'arrivo: non abbastanza per creare distacchi, a meno che non ci sia un vantaggio nel tratto finale...
Con il destino di questo Tour praticamente deciso, salvo imprevisti, i corridori con un po' di forza in corpo avranno la possibilità di partire per una lunga fuga... a meno che i velocisti, guidati da Jasper Philipsen, non mettano sotto torchio i loro compagni di squadra per un arrivo di massa.
Il favorito di Flashscore: Nils Politt
Il corridore tedesco della Bora-Hansgrohe non si è visto molto in questo Tour, ma le sue grandi capacità lo rendono un elemento imprescindibile per questo tipo di tappa. Con il suo compagno di squadra Marco Haller, anch'egli in grado di lasciare il segno, ha la possibilità di brillare e di mostrare le sue abilità di "pedalatore". Il secondo classificato alla Parigi-Roubaix 2019 e il campione tedesco a cronometro in carica possono andare a segno su questo tipo di profilo. Se riusciranno a fare bene nel finale, non saranno lontani dall'obiettivo.