Dopo la conquista dello scudetto da parte della Roma, il mondo del calcio femminile in Italia continua a essere in grande fermento. Oggi c'è stato l'annuncio di un nuovo sponsor, la Gillette in passato a fianco della Figc nel settore maschile, per le azzurre della ct Milena Bertolini che giocheranno i Mondiali in Nuova Zelanda. In contemporanea nella sede della Uefa a Nyon è avvenuto il sorteggio dei gironi della prossima Nations League femminile.
L'Italia è stata collocata nel gruppo A4, insieme a Spagna, Svezia e Svizzera. Un compito non agevole, ma alla portata di Linari e compagne.
In più, domani, presso il Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell'Università di Salerno si terrà una giornata di studio sul tema "Il calcio femminile visto da Sud", che vedrà la partecipazione del presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani.
L'evento si inquadra all'interno delle attività che la Divisione Calcio Femminile porterà avanti nella provincia di Salerno in vista della finale della Coppa Italia tra Juventus e Roma che si disputerà domenica 4 giugno alle 16.30 allo Stadio Arechi.
Gravina presenta il progetto dell'Italia
Intanto il presidente della Figc sottolinea l'importanza dell'accordo per il settore femminile siglato assieme al presidente e ad di Procter & Gamble in Italia, Paolo Grue, e con Cristiana Capotondi madrina dell'iniziativa che prevede anche il progetto "La passione per il calcio non fa distinzioni".
"La promozione del calcio femminile in Italia rappresenta una sfida dal punto di vista sportivo, ma anche sotto il profilo culturale. Siamo felici che un brand globale come Gillette abbia deciso di contribuire al percorso intrapreso dalla Figc supportando la Nazionale, che rappresenta l'apice del movimento, e coinvolgendo le famiglie in questo progetto innovativo. Il calcio femminile italiano sta crescendo nei numeri e nel riconoscimento dei diritti, ma il vero obiettivo della federazione è abbattere definitivamente i pregiudizi che ancora ostacolano la sua diffusione" ha spiegato Gravina.
Il progetto "La passione per il calcio non fa distinzioni" prenderà il via con una serie di iniziative, sui social in campo, per generare un impatto culturale positivo nella percezione dell'attività femminile e sostenere la base del movimento italiano.
Nel progetto sono coinvolte le azzurre Lisa Boattin, Barbara Bonansea, Valentina Giacinti, Laura Giuliani, Manuela Giugliano, Elena Linari, gli Ambassador Gillette, Bobo Vieri e Alessandro Cattelan e la Capotondi.
Nell'anno dei Mondiali donne in Nuova Zelanda, ci si rivolge agli appassionati, alle praticanti e alle famiglie, con la campagna social "#tifapertuafiglia", in cui Gillette e le calciatrici della Nazionale sfideranno i papà d'Italia a realizzare un video in cui giocano a calcio con la propria figlia, per vincere il viaggio per assistere a un match del Mondiale.