Palermo-Pisa
Il Palermo torna alla vittoria, dopo aver rischiato di dilapidare un vantaggio di due gol. La formazione di Corini, ancora una volta, si era fatta recuperare, così come successo nel turno precedente con il Parma.
I rosanero hanno sofferto all'inizio della partita, quando sono stati graziati da una posizione irregolare millimetrica di Marin, che si è visto annullare il gol del vantaggio al 19'. Poi i padroni di casa sono usciti alla distanza trovando due gol, confezionati bene da Insigne e Brunori. Nella ripresa, in avvio, un blackout di 5 minuti ha permesso agli ospiti di trovare due gol per il momentaneo pareggio con Marin e Valoti.
Solo nel finale i padroni di casa, favoriti dall'uomo in più per l'espulsione proprio Marin, uno dei migliori in campo, arrivata al 60', hanno trovato il gol del 3-2: un colpo di testa di Segre su assist di Insigne a 10 minuti dalla finel della partita.
Ascoli-Catanzaro
Colpaccio dell'Ascoli che ha battuto il Catanzaro per 1-0. I. calabresi hanno sprecato la possibilità di agganciare il secondo posto dopo la sconfitta interna del Venezia.
I marchigiani hanno trovato il gol vittoria nella prima parte del primo tempo con Mendes: al 14' la rete dell'attaccante portoghese.
Un gol fondamentale in chiave salvezza che tira fuori, momentaneamente, i bianconeri dalla zona retrocessione diretta.
Per i calabresi l'amarezza di non aver sfruttato una ghiotta opportunità per guadagnare punti sulle dirette concorrenti, considerato anche il pareggio esterno del Parma.
Cosenza-Parma
La capolista non è andata oltre il pareggio per 0-0 in casa del Cosenza. Per la formazione di Pecchia è il secondo punto consecutivo dopo quello agguantato in extremis in casa contro il Palermo.
Per gli emiliani l'attenuante di aver giocato per quasi 90 minuti in 10 per l'espulsione del francese Hainaut arrivata al 6'.
Con l'uomo in meno la capolista ha stretto i denti e ha comunque conquistato un punto che le permette di scavalcare il Venezia e posizionarsi in prima posizione in solitaria.
Reggiana-Sampdoria 1-2
La sfida tra Nesta e Pirlo va al secondo: la Sampdoria ha infatti espugnato il "MAPEI Stadium" guadagnando tre punti fondamentali per risalire la classifica.
A portare in vantaggio i doriani è stato lo svizzero Pajtim Kasami sul finire del primo tempo, mentre a inizio ripresa ha raddoppiato Manuel De Luca, che non segnava da marzo 2022.
Utili solo per le statistiche il gol di Manolo Portanova nel finale e il rosso per Antonino La Gumina.
Brescia-Como 2-0
Risultato un po' bugiardo rispetto a quanto visto in campo al "Rigamonti": il Como fa la partita e domina per larghi tratti il primo tempo ma non sblocca il match, e allora con cinismo ci pensano i padroni di casa nella ripresa.
Apre Gennaro Borrelli con un bel diagonale dal limite dell'area, raddoppia Gabriele Moncini da vero opportunista, a pochi minuti dal suo ingresso in campo.
E' la prima sconfitta per Cesc Fabregas dopo tre vittorie e un pari.
Venezia-Sudtirol 2-3
Clamoroso al "Penzo", dove gli altoatesini hanno costretto gli arancio-nero-verdi al secondo k.o. consecutivo.
In vantaggio con Nicola Rauti, gli ospiti erano stati rimontati dalla doppietta di Christian Gytkjaer (il primo su angolo, il secondo su rigore).
Alcune gravi amnesie difensive sono costate il pari di Silvio Merkaj e il definitivo 2-3 ad opera Daniele Casiraghi, sempre su rigore.
FeralpiSalò-Cremonese 1-0
Prima vittoria casalinga per i bresciani, che vincono un match in cui erano nettamente sfavoriti grazie al tiro da fuori del greco Christos Kourfalidis nel primo tempo.
La Cremonese, che non subiva gol da cinque partite, spreca tanto e torna a casa con un risultato negativo che frena le ambizioni di raggiungere la vetta.
Modena-Cittadella 1-1
Si interrompe la striscia di cinque vittorie consecutive per la squadra veneta, che va sotto dopo soli tre minuti a causa della bella percussione centrale di Edoardo Duca ma che riesce a rialzarsi subito, pareggiando con la bella azione personale di Claudio Cassano.
Pareggio tutto sommato giusto, che lascia entrambe le squadre in zona play-off.