Serie B: il Bari fa l'impresa, in 10 per 45 minuti ribalta il Sudtirol e va in finale

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Serie B: il Bari fa l'impresa, in 10 per 45 minuti ribalta il Sudtirol e va in finale

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Benedetti dopo il gol dell'1-0 del Bari
Benedetti dopo il gol dell'1-0 del BariProfimedia
I pugliesi, dopo l'1-0 dell'andata degli altoatesini, nella semifinale di ritorno sono rimasti in inferiorità numerica nel recupero del primo tempo. Nella ripresa, però, hanno trovato il gol qualificazione che vale il passaggio del turno.

E il Bari a sorridere. I pugliesi si giocheranno la serie A contro la qualificata dell'altra semifinale tra Parma e Cagliari. Gli uomini di Mignani, dopo la sconfitta per 1-0 contro il Sudtirol a Bolzano, nella semifinale di ritorno erano chiamati a recuperare lo svantaggio. In campo si sono presentati con il giusto atteggiamento: aggressivi e compatti.

Forte dell'1-0 dell'andata la squadra di Bisoli è arrivata a Bari, invece, con l'intenzione di difendere il vantaggio conquistato in casa. Un atteggiamento difensivista che, associato alla voglia di vittoria dei padroni di casa, ha schiacciato gli altoatesini nella propria metà campo.

Le statistiche della partita
Le statistiche della partitaDiretta.it

Per tutto il primo tempo il Sudtirol ha schierato 10 giocatori dietro la linea della palla con il solo Udogwu avanti, permettendo così al Bari di fare la partita. Padroni di casa che non hanno rischiato nulla fino ai minuti di recupero della prima frazione.

La prima svolta dell'incontro, infatti, sul finale di primo tempo, dopo oltre 45 minuti giocati dal Bari nella metà campo del Sudtirol. Al terzo minuto di recupero l'evento che ha gelato il "San Nicola".

Un retropassaggio troppo corto di Ricci, ultimo uomo del Bari e anch'egli presente nella trequarti del Sudtirol, ha messo in movimento Curto che si è lanciato in contropiede, il primo della partita degli altoatesini fino a quel momento, costringendo proprio Ricci al fallo al limite della propria area di rigore. Rosso diretto per il terzino pugliese e Bari in dieci per tutto il secondo tempo.

Esposito in azione
Esposito in azioneProfimedia

Gli ospiti, con l'uomo in più, hanno cambiato atteggiamento provando a fare gioco e facendosi vedere finalmente nella metà campo avversaria. Il Bari, a cui bastava soltanto un gol per raggiungere la finale (grazie al miglior piazzamento in classifica i pugliesi avevano il vantaggio di passare il turno anche in caso di pareggio nell'arco dei 180 minuti) ha tentato il tutto per tutto spingendo sull'acceleratore con lo stesso atteggiamento del primo tempo.

A venti minuti dalla fine il gol che ha cambiato la partita e ha fatto esplodere i 52mila tifosi presenti sugli spalti dello stadio di Bari. Benedetti si è trovato la palla in area di rigore, poco prima del dischetto del rigore, e senza pensarci due volte ha lasciato partire un destro secco che si è insaccatto alla destra di Poluzzi.

Un gol tanto bello quanto importante che ha cambiato l'inerzia della partita e alla fine regalato la qualificazione ai padroni di casa. A nulla sono valsi gli ultimi tentativi degli altoatesini nei minuti finali della partita.

La porta del Bari è rimasta inviolata a adesso i "galletti" sono ad una partita dal ritorno in serie A.