Si dice spesso, ma non per questo ci si stanca di ripeterlo: due piazze, due città e due tifoserie che meriterebbero entrambe la Serie A. Tuttavia, soltanto una tra Cagliari e Bari riuscirà a realizzare i propri sogni e quelli della propria gente.

Sarà la Sardegna Arena a ospitare il primo atto della finale dei playoff di Serie B tra la squadra di Claudio Ranieri e quella di Michele Mignani. Il ritorno, invece, è previsto per domenica prossima, quando sarà il San Nicola ad aprire i propri cancelli.

"L'ultima battaglia, il bello sarà combatterla insieme ai nostri incredibili tifosi. Questa squadra ha risvegliato un amore viscerale. Abbiamo davanti un ostacolo gigante, ma i miei ragazzi hanno dimostrato di non temere nulla", ha sottolineato alla vigilia il tecnico del club pugliese.

Non meno grato al popolo cagliaritano, il suo esperto collega: "Vogliamo ringraziare i nostri tifosi, possiamo farlo solo giocando con il cuore - ha ammesso Ranieri - . Il risultato è figlio di tanti fattori, ma se hai dato tutto esci sempre a testa alta, quindi dovremo mettere in campo il nostro solito spirito".

Pronostico difficile

Non è mai semplice, alla vigilia di una finale, sbilanciarsi su un possibile favorito. Ebbene, questa volta lo è ancora meno. E già, perché non c'è dubbio che da quanto fatto vedere nelle ultime settimane sia sicuramente il Cagliari ad arrivare in migliori condizioni al momento decisivo della stagione.

Ciononostante, è altrettanto vero che il Bari ha dalla sua due risultati (globali) su tre. E già, perché in nessun caso si andrà ai supplementari e, quindi, nemmeno ai rigori. 

In caso di parità, infatti, ad accompagnare Frosinone e Genoa in Serie A sarà il Bari che ha chiuso il campionato di B al terzo posto (quinti i rossoblu).

Dalla parte dei pugliesi c'è anche il fattore ambientale. È sicuramente vero che è previsto il tutto esaurito anche stasera a Cagliari. Tuttavia, il sold out al San Nicola è sinonimo di oltre cinquantamile anime sostenendo la propria squadra, a differenze dei 16 mila posti della Sardegna Arena.

Sfida tra bomber

Detto questo, se i biancorossi vorranno compiere il passo definitivo verso il paradiso avranno bisogno non solo del calore dei propri tifosi, ma anche dei gol di Walid Cheddira che, dopo un avvio di stagione brillante culminato con il fantastico mondiale del Marocco, è andato in riserva.

Sul fronte opposto, invece, ci sarà un Gianluca Lapadula in grande spolvero che riceverà stasera il trofeo Paolo Rossi al capocannoniere della Serie B.

Alle 21 reti segnate durante la stagione regolare, il centravanti del Cagliari ne ha aggiunte altre tre messe a referto nella post season. L'ultima a culminare la strepitosa rimonta messa a segno contro il Parma.

Al suo fianco ci sarà l'esuberante, ma imprevedibile attaccante angolano Zito Luvumbo, mattatore della gara contro i ducali: tutto dipenderà dalla vena che lo accompagnerà in campo stasera. Se sarà quella giusta, per il Bari saranno guai. Seri.

Probabili formazioni

Cagliari (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Goldaniga, Altare, Azzi; Nandez, Makoumbou, Deiola; Mancosu; Luvumbo, Lapadula. Allenatore: Ranieri.

Bari (4-3-1-2): Caprile; Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta; Maita, Maiello, Benedetti; Folorunsho; Esposito, Cheddira. Allenatore: Mignani.