Nel big match del sabato, Juventus e Milan non sono andate oltre lo 0-0, un risultato che sta un po' stretto ai padroni di casa, che ci hanno provato maggiormente soprattutto nella ripresa.

Rimangono dunque invariate le situazioni di classifica di entrambe, con i bianconeri che hanno fallito una grossa chance per blindare il terzo posto e avvicinare il secondo.

Il primo tempo

Succede poco nei primi quarantacinque minuti della sfida di Torino, con la Juventus incapace di pungere nonostante le tante assenze in casa rossonera: Theo Hernandez, Davide Calabria e Fikayo Tomori a cui si è aggiunta quella in extremis di Mike Maignan. Proprio il suo sostituto Sportiello, però, risulterà decisivo.

I bianconeri ci hanno provato all'inizio con i due tentativi mancini di Dusan Vlahovic e Andrea Cambiaso, e nel finale nuovamente con il serbo con un calcio di punizione dal limite che non ha sorpreso Marco Sportiello.

In mezzo un Milan capace di resistere e di accumulare tanto possesso palla, ma senza mai rendersi pericoloso dalle parti di Wojciech Szczesny.

La ripresa

Il secondo tempo si apre con una doppia occasione Juve firmata Filip Kostic e Danilo, ma in entrambi i casi Sportiello è una saracinesca.

All'ora di gioco i primi cambi decisi dagli allenatori: Federico Chiesa, Arkadiusz Milik e Ismael Bennacer. Fuori, a sorpresa, Vlahovic.

Ma è Ruben Loftus-Cheek a mettere in apprensione la difesa bianconera con un tiro dalla distanza fuori di poco.

Chiesa e Milik confezionano una buona chance che fa sospirare i tifosi presenti allo Stadium, ma che Sportiello salva nuovamente.

Passano i minuti ma il risultato non si sblocca, nonostante gli innesti. Nel frattempo entrano anche Weston McKennie, Fabio Miretti, Noah Okafor, Samuel Chukwueze e i giovanissimi Kevin Zeroli e Davide Bartesaghi. 

Nei minuti finali la Juventus spinge di più ma non riesce a trovare l'1-0 in due occasioni, prima con il salvataggio sulla linea di Malick Thiaw e poi col colpo di testa fuori di poco di Milik.